Il 19 aprile 2023 alle ore 14.30 ci sarà la seduta del Collegio di Garanzia del Coni che dovrà decidere sul ricorso presentato dalla Juventus contro la sentenza della Corte di Appello della Figc che ha inflitto la penalizzazione di 15 punti in campionato per il caso delle plusvalenze fittizie.

Il caso da valutare il 19 aprile

Nello scorso 20 gennaio la Corte Federale d'Appello della Figc aveva comminato a carico della Juventus la penalizzazione di 15 punti, immediatamente sottratti dalla classifica del campionato di Serie A in corso, alla quale si sono aggiunte diverse sanzioni individuali per i dirigenti.

Successivamente alla decisione della Corte Federale d'Appello la società Juventus ha dunque deciso di presentare un ricorso nei tempi previsti dalla legge (il 28 febbraio) presso il Collegio di Garanzia del Coni.

La Juventus in sostanza richiede che venga annullata la penalizzazione di 15 punti per una presunta violazione dei principi del contraddittorio e del conseguente giusto processo, sanciti dalla legge, ai quali andrebbe aggiunta la violazione del diritto di difesa durante il procedimento. Il ricorso presentato dai legali bianconeri propone di "annullare la sentenza espressa per una violazione dei principi di un processo giusto”.

L'ultima carta della Covisoc

Per quanto riguarda la “carta segreta” conservata dalla Covisoc e dalla Procura Federale, che i legali della Juventus sono riusciti a ottenere recentemente dopo una decisione del Tar del Lazio, gli avvocati sarebbero al lavoro alla ricerca di spunti tecnici per invalidare il processo.

Secondo gli avvocati della Juventus questa nota potrebbe portare a sottolineare che il procedimento sarebbe partito prima dei tempi tecnici previsti e che dunque non sarebbero state rispettate le procedure burocratiche; questa sarà una delle tesi che la difesa legale del club bianconero porterà davanti al Collegio di Garanzia per provare a far riconoscere un vizio procedimentale e dunque provare ad invalidare la precedente sentenza relativa alla penalizzazione di 15 punti.

Le ultime indiscrezioni parlano comunque di una difficoltà nel ravvisare nella mail la dimostrazione che la Procura avrebbe iniziato le indagini prima del 19 ottobre 2021, oltre al fatto che nel carteggio fra Covisoc e procura Figc non comparirebbe mai il nome "Juventus".

Comunque sia, la decisione che verrà presa il prossimo 19 aprile dal Collegio di Garanzia del Coni, aiuterà a fare chiarezza su tutta questa vicenda.