Secondo quanto riportato dal quotidiano online MF- Milano Finanza, il Presidente dell'Inter, Steven Zhang, potrebbe incorrere in nuovi problemi economici. Secondo le ultime notizie, infatti, gli istituti di credito bancario starebbero per dare il via ad una procedura di esecuzione della sentenza del Tribunale di Hong Kong che vedeva Steven Zhang inadempiente per circa 250 milioni di euro in riferimento a prestiti ed obbligazioni da lui garantite in modo personale.

Gli istituti di credito bancario sarebbero pronti a voler far avanzare la pratica di riconoscimento del debito esigibile anche in Italia, dato che Steven Zhang sarebbe ormai fuori dai termini della scadenza, fissata nel settembre scorso, per effettuare il ricorso nella Regione amministrativa cinese.

La situazione di Steven Zhang

La sentenza passata in giudicato del Tribunale di Hong Kong aveva dato ragione agli istituti di credito, sostanzialmente condannando il Presidente dell'Inter al pagamento del credito di circa 250 milioni di euro.

Il debito è derivante da una serie di prestiti effettuati e su una obbligazione rispetto alle quali Steven Zhang aveva garantito personalmente; la sentenza di condanna era arrivata sia per il numero uno nerazzurro sia per il gruppo Suning International.

Secondo quanto riferito da Milano Finanza, i creditori potrebbero adesso avanzare una richiesta di riconoscimento anche in Italia del debito di Steven Zhang, aggredendo gli asset finanziari del Presidente nerazzurro nel nostro paese.

Le eventuali ripercussioni della situazione

Se la sentenza esecutiva venisse riconosciuta anche in Italia, i creditori avrebbero la possibilità di entrare in possesso di qualsiasi asset presente nel nostro paese e gestito da Steven Zhang, compresa quindi anche la società sportiva Inter e le quote azionarie possedute dal Gruppo Suning.

Secondo il quotidiano online Milano Finanza, gli istituti di credito starebbero intentando una causa anche in sede civile per far annullare il verbale del consiglio di amministrazione dell'Inter dove viene esposto che il Presidente non riceverebbe alcuna retribuzione per il suo ruolo; il documento sta procedente nel suo iter burocratico nella Sezione delle Imprese del Tribunale di Milano, con la prima udienza fissata per mercoledì 19 aprile.

L'azione è stata intentata principalmente dalla China Construction Bank, considerata una delle quattro principali banche della Cina; secondo le ultime notizie, l'azione sarebbe stata intentata non solo verso l'Italia, ma anche verso il patrimonio del Presidente dell'Inter negli Stati Uniti, con una richiesta formale inoltrata al Tribunale di New York.

Nel documento ci sarebbe la richiesta di ottenere alcune documentazioni inerenti i rapporti tra Steven Zhang e la Goldman Sachs ed anche il fondo Oaktree.