Luciano Moggi, ex direttore generale della Juventus, è intervenuto durante la trasmissione radiofonica di Ezio Luzzi su "Elle Radio" insieme agli ospiti Nicola De Bonis e Tonino Raffa.

Durante l'intervento, Moggi ha espresso brevemente la propria opinione sulla questione allenatore della Juve e sulla penalizzazione di 10 punti inflitta alla società bianconera.

Luciano Moggi ha parlato di Allegri e della recente penalizzazione della Juve per il caso plusvalenze

"Allenatore? Secondo me rimarrà Allegri, forse non avete capito", sono state queste le dichiarazioni di Luciano Moggi in riferimento al futuro della panchina della Juventus.

Un altro argomento dell’intervista all'ex dirigente sportivo sono state le vicende giudiziarie che stanno riguardando la società bianconera, su cui Moggi ha affermato: "Penalizzazione? Fino alla fine? Fino al principio. Fosse accaduto in altre piazze quello che è successo alla Juventus, sarebbe scoppiato un casino".

I possibili nomi per il dopo Allegri: da Zerbi a Tudor

Come anche le parole di Moggi lasciano intendere, nonostante le difficoltà e le critiche, Allegri potrebbe mantenere la propria posizione sulla panchina bianconera. La fiducia nel tecnico (che peraltro ha un contratto di altre due stagioni) pare essere ancora intatta da parte della società bianconera.

Ciononostante sono comunque diversi i nomi di allenatori accostati da parte della stampa alla società bianconera, si va da Roberto De Zerbi del Brighton, al commissario tecnico della nazionale italiana Roberto Mancini, fino a Igor Tudor, attualmente all’Olympique Marsiglia.

Le vicende giudiziarie dei bianconeri

In merito alle vicende giudiziarie Moggi ha parlato del "caso plusvalenze", ma attualmente la Juventus è coinvolta anche nella cosiddetta "manovra stipendi", per la quale il 15 giugno la società bianconera sarà impegnata davanti al Tribunale Federale Nazionale. Non è da scartare la possibilità di un patteggiamento in intesa con la Procura Figc.

A tal proposito la Juve è stata deferita per la presunta violazione dell'articolo 6 del Codice di Giustizia Sportiva, gli ex amministratori della società bianconera invece sono stati deferiti per la presunta violazione dell'articolo 4, ovvero il principio di lealtà sportiva. Se la Juventus dovesse andare avanti nei gradi di giudizio un'eventuale sanzione sarebbe applicata dalla futura stagione 2023-2024.