Nelle scorse ore l'ex tecnico Giovanni Galeone ha parlato ai microfoni di Marte Sport Live del possibile futuro di Massimiliano Allegri alla guida della Juventus.

Del tecnico livornese e del club bianconero hanno detto la loro opinione anche Marco De Marchi a 1 Football Club e Domenico Marocchino a TMW Radio.

Galeone su Allegri: "Resta alla Juventus. Penalizzazione? Anche da anti-juventino dico che non è normale"

L'ex allenatore Giovanni Galeone è tornato a parlare della Juventus e del suo allievo e amico Massimiliano Allegri. Galeone, che è stato intervistato nelle scorse ore ai microfoni di Marte Sport Live, ha commentato quello che potrebbe essere il prossimo futuro del tecnico livornese: "Allegri?

Resta alla Juventus. È dal 1958 che sono anti-juventino, giocavo nella Nazionale juniores e a Coverciano ogni volta che rubavamo una palla a Boniperti, lui diceva “fallo” e l’arbitro fischiava".

L'ex tecnico nel suo intervento ha poi parlato della penalizzazione di 10 punti assegnata alla Juventus, dicendo: "Da anti juventino però dico che non è normale prendere 10 punti di penalizzazione poco prima di scendere in campo".

Galeone ha poi rintuzzato su questo argomento, sottolineando come l'aver dato una penalizzazione alla Juventus a campionato in corso abbia sostanzialmente falsato la stagione calcistica, che non avrebbe invece subito stravolgimenti se i bianconeri fossero stati puniti al temine dell'annata.

De Marchi: "Allegri ha gestito un'annata complicata nella quale sono stati dati e tolti punti in corso"

Anche l'ex calciatore e attualmente agente sportivo Marco De Marchi ha parlato della Juventus e del suo tecnico Massimiliano Allegri nelle scorse ore a 1 Football Club affermando: "Allegri ha sicuramente le spalle larghe per poter fare autocritica.

Va considerata, tuttavia, un’annata complicata, soprattutto in virtù della gestione degli organi competenti.

Togliere e ridare i punti non credo sia stata una grande cosa, anche per le rivali in campionato. In questo modo si destabilizza la squadra ed il suo modo di giocare. I conti, tuttavia, si faranno alla fine".

Marocchino: "Sempre considero la rosa della Juventus poco competitiva"

Infine anche l'ex calciatore bianconero Domenico Marocchino ha parlato della Juventus ai microfoni di TMW Radio: "Quando a inizio anno sentivo tante previsioni ottimistiche sui vari acquisti “attempati” con la Juventus non capivo a quali dati ci si riferisse. Ho sempre considerato la rosa della Juventus poco competitiva all’interno di questa stagione: alcuni giocatori sono buoni, ma la rosa non presenta grandi acuti. In una squadra servono uno/due pensatori e uno/due banche dove lanciare il pallone in avanti per poter respirare".