Il giornalista Gigi Moncalvo, intervistato nei giorni scorsi da 'Radio Napoli Centrale', ha parlato della situazione attuale della Juventus e della famiglia Agnelli.

Moncalvo ha focalizzato l'attenzione sulle possibili azioni future del futuro societario: "John Elkann deve vendere la Juventus e stabilire il prezzo. L'unico che non ha accettato il patteggiamento è Andrea Agnelli, per il quale ci sarà un'udienza il 15 giugno, anche dal punto di vista sportivo".

La Juventus ha raggiunto un'intesa patteggiando per la vicenda giudiziaria della manovra stipendi, ma non si applica ad Andrea Agnelli.

Durante l'udienza, il Tribunale federale nazionale ha stralciato la posizione dell'ex presidente bianconero, che ora dovrà affrontare un processo separato.

Luigi Moncalvo su Giuntoli

Il giornalista Luigi Moncalvo ha parlato anche del possibile arrivo di Giuntoli dichiarando: 'Durante i due contatti tra Francesco Calvo e Giuseppe Giuntoli, è successo che, dopo il primo contatto, Calvo ha iniziato a chiedere referenze su Giuntoli. Considerando la disponibilità di Calvo e il via libera da parte di De Laurentiis, Calvo si è consultato con una persona che gli ha detto di avere grande stima di Giuntoli'.

Il giornalista ha aggiunto: 'Ma c'è un problema: è abituato a lavorare con un presidente che gli fornisce risposte immediate.

Con la Juventus, a chi può rivolgersi? Da chi può ottenere una risposta? Non la avrà mai, non avrà mai un partner.' Le ultime indiscrezioni di mercato parlano di un possibile arrivo a Torino di Giuntoli a breve in attesa della rescissione contrattuale con il Napoli.

La data del processo di Agnelli è prevista il 15 giugno

La data del suo processo è stata fissata per il 15 giugno, a meno che non riesca a raggiungere un’intesa con la procura federale prima di quella data.

Gli altri dirigenti hanno accettato il patteggiamento, ad eccezione di Andrea Agnelli. Pertanto, per l'ex presidente rimane aperta la possibilità di presentare ricorsi.

Ecco quanto stabilito dal Tribunale per Andrea Agnelli: "Al fine di ottenere un rinvio per continuare le interlocuzioni già avviate per valutare una proposta di accordo ai sensi dell'articolo 127 del Codice di Giustizia Sportiva, considerando che la richiesta merita di essere accolta, viene stralciata dal presente procedimento la posizione del dott.

Andrea Agnelli, il cui caso sarà trattato nell'udienza del 15 giugno 2023, salvo i diritti di prima udienza”.

L'ammenda stabilita per il patteggiamento per la manovra stipendi fra Procura Figc e Juventus è di 718.240 euro. L'accordo comporta la rinuncia da parte della società bianconera a qualsiasi ricorso riguardante le questioni in sospeso.