Secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, la Juventus potrebbe presto inviare una presa di posizione ufficiale alla UEFA per dichiarare la propria rinuncia alla Superlega.

In questo caso, Aleksander Čeferin, presidente dell'UEFA, potrebbe considerare in qualche modo assorbita la responsabilità della società bianconera in merito ai procedimenti giudiziari che ne hanno interessato i bilanci o limitare la possibile sanzione ad un solo anno fuori dalle coppe, considerando la rinuncia come un atto di buona fede volto ad instaurare un regime di collaborazione.

D'altra parte, qualora l'indagine dell'organismo europeo accertasse che a seguito delle stesse manovre sui libri contabili di riferimento il club ha effettivamente violato il fair play finanziario, da Nyon potrebbe comunque arrivare una salatissima multa o altre sanzioni puramente economiche o di movimento, come restrizioni sul mercato o sulla profondità della rosa. Pene pesanti si, ma che garantirebbero comunque al club di giocare la Conference League.

A22 Sports Management rilancia: prove di minacce e coercizione dell'UEFA nei confronti della Juventus

A22 Sports Management, la società promotrice del progetto Superlega, non ha però confermato i segnali di uscita della Juventus e ha anzi annunciato, tramite la testata spagnola As, di essere pronta a presentare "prove inconfutabili e inequivocabili" di "minacce e coercizione" da parte dell'UEFA nei confronti del club bianconero al fine di indurlo all'abbandono del progetto Superlega.

Il comunicato Juventus in cui si parla di discussione con Real e Barcellona su un’eventuale uscita dalla Superlega

Nel comunicato ufficiale diffuso sul tema dalla Juventus, il club dichiara di voler "avviare un periodo di discussione" con Real Madrid e Barcellona finalizzato ad un'eventuale uscita dal progetto della Superlega smentendo al riguardo di avere ricevuto minacce dell'UEFA.

Le indiscrezioni provenienti dalla Spagna parlano invece di una volontà dell'organismo presieduto da Ceferin di escludere il club bianconero dalle coppe europee per 5 anni: al riguardo, il quotidiano As parla di un'"inaccettabile pressione a cui è stata sottoposta la Juventus, che è stata minacciata di essere esclusa dalle competizioni europee per tre-cinque anni se non avesse abbandonato il progetto Superlega".

Evidente come il futuro della nuova competizione europea passi dalla sentenza della Corte di Giustizia Europea, prevista per questa estate, in cui si stabilirà l'eventuale monopolio o meno di UEFA o Fifa nell'organizzazione di competizioni europee per club. Anche il Barcellona avrebbe fatto sapere di attendere il pronunciamento per, eventualmente, rimodulare la propria posizione sul tema Superlega.