La Juventus è al lavoro per definire le strategie di mercato da portare avanti nella sessione estiva. Diversi giocatori sono ritornati dai prestiti, su tutti Andrea Cambiaso dal Bologna e Nicolò Rovella dal Monza. Il centrocampista è stato seguito nelle ultime settimane soprattutto dalla Lazio, che vorrebbe un giocatore abile nell'impostazione di gioco come il classe 2001. La Juventus sarebbe pronta però a valutarne la conferma nella rosa bianconera per la stagione 2023-2024 anche se a tal riguardo sembra sarà decisiva la tournée americana. Allegri si servirà delle tre amichevoli previste per valutarne da vicino il potenziale.
Allegri valuterà Rovella durante la tournée americana
Secondo le ultime indiscrezioni di mercato Massimiliano Allegri utilizzerà la tournée americana - nel corso della quale i bianconeri sfideranno in amichevole Barcelona, Milan e Real Madrid - per capire se alcuni giocatori attualmente nella rosa bianconera potranno essere parte integrante della stessa nella stagione 2023-2024. Fra i giocatori che il tecnico analizzerà da vicino c'è anche Nicolò Rovella, reduce da una buona stagione in prestito al Monza. Nell'idea della società bianconera Rovella dovrebbe andare a sostituire Leandro Paredes, non riscattato dalla Juventus e rientrato pertanto al PSG.
Come sottolineato però da Cristiano Giuntoli durante la sua presentazione da nuovo Football Director della società bianconera, la Juventus dovrà tener conto anche del bilancio societario, ecco che in caso di offerte importanti il club potrebbe anche considerare la cessione dell'ex Monza.
Il mercato della Juventus, per un innesto in mezzo bisogna prima piazzare gli esuberi
La Juventus è al lavoro per definire le cessioni di Denis Zakaria e Arthur Melo con destinazioni West Ham e Fiorentina. Dopo si potrà pensare ad un rinforzo per la mediana, con la candidatura di Franck Kessié dal Barcellona sempre in pole.
Per quanto riguarda invece il settore avanzato, Giuntoli ha sottolineato che il club valuterà le cessioni di Dusan Vlahovic e Federico Chiesa (e in generale dei big della rosa) solo dietro offerte irrinunciabili, in assenza delle quali la società sarà ben contenta di trattenere i suoi gioielli.