Dopo una lunga sessione di calciomercato, conclusasi nella serata di venerdì 1 settembre, è ora possibile analizzare le diverse manovre compiute dall'Inter, con l'intento di cercare di comprendere se la squadra di Simone Inzaghi si sia rinforzata o meno considerato che la rosa è stata quasi del tutto rivoluzionata.

Il bilancio al termine del calciomercato estivo

Alla chiusura di questa finestra di mercato, l'Inter vede il bilancio, tra acquisti e cessioni, in positivo di 21 milioni di euro, cifra maturata soprattutto grazie alle pesanti cessioni di Brozovic e Onana, che hanno portato nelle casse nerazzurre una cifra pari a 70 milioni di euro, bonus esclusi.

Questo importante bottino è stato poi investito sul mercato in entrata dalla dirigenza, che ha speso complessivamente 111 milioni di euro, considerando anche il riscatto di Francesco Acerbi.

In totale sono arrivati 11 acquisti ma l'impressione è che ogni strategia sia cambiata dopo l'addio decisamente inaspettato di Romelu Lukaku: sapendolo per tempo quasi certamente Marotta non avrebbe mai lasciato andare Edin Dzeko, che tanto bene sta facendo in Turchia, e avrebbe certamente avuto più tempo per sondare il mercato. Alla fine il dirigente nerazzurro ha dovuto infatti prelevare due 35enni come Marko Arnautovic e Alexis Sanchez, che nel corso della stagione dovrebbero alternarsi con Marcus Thuram, l'unico riferimento di prospettiva inserito in rosa a livello di reparto avanzato.

La mediana ha invece quasi subito visto il rientro dal prestito al Monza di Stefano Sensi e l'acquisto di Davide Frattesi dal Sassuolo, che al momento parte dietro nelle gerarchie di Simone Inzaghi come testimoniato dalle prime due panchine in altrettante gare ufficiali. L'impressione è che in mezzo manchi comunque un calciatore di qualità, l'identikit proprio di Lazar Samardzic, che la dirigenza aveva praticamente chiuso salvo intoppi dell'ultimo momento legati alle richieste troppo esose del padre che hanno fatto sfumare l'affare.

In difesa invece è subito arrivato Bisseck a parametro zero ma è certamente Pavard il vero rinforzo: l'ex Bayern Monaco è arrivato negli ultimi giorni di mercato insieme a Klaassen, ulteriore rinforzo per la mediana lasciato partire un anno prima dall'Ajax. Nel nostro viaggio a ritroso sul terreno di gioco si arriva così alla porta laddove è stato compiuto un totale cambiamento: via Onana e Handanovic, dentro Sommer e Audero, con quale esito è troppo presto per dirlo.