La Lazio ha battuto per 2-1 il Napoli in uno degli anticipi del sabato nella terza giornata di Serie A.
Maurizio Sarri ha quindi avuto la meglio sulla sua ex squadra al Maradona. La formazione di Garcia, dopo una brutta prestazione, subisce la prima sconfitta in casa di questa stagione e fallisce l'aggancio al Milan.
Formazioni ufficiali [VIDEO]
Queste le squadre scese in campo:
Napoli 4-3-3: Meret, Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Oliveira, Lobotka, Anguissa, Zielinski, Politano, Osihmen, Kvaratskelia.
Lazio 4-3-3: Provedel, Marusic, Casale, Romagnoli, Hysaj, Cataldi, Kamada, Luis Alberto, Zaccagni, Felipe Anderson, Immobile.
La partita
Il Napoli parte subito forte con due chiare occasioni da gol con i soliti Kvaratskelia e Oshimen, tuttavia è la Lazio a siglare il tabellino per prima: dopo una buona trama personale, il brasiliano Felipe Anderson sulla destra fornisce l'assist decisivo per il centrocampista spagnolo Luis Alberto, che lasciato inspiegabilmente solo davanti a Meret, lo imbuca di tacco al 29'. Il vantaggio della squadra di Sarri però dura poco e dopo appena qualche minuto Piotr Zielinski supera Provedel con un tiro deviato dalla difesa della Lazio. Il primo tempo si conclude così in parità.
Nella seconda frazione il Napoli crolla: la squadra perde lucidità e si allunga vertiginosamente, lasciando ampi spazi per i contropiedi laziali ed è proprio da uno di questi che la Lazio si porta di nuovo in vantaggio con il neo acquisto Daichi Kamada, che infila nuovamente Meret con un buon rasoterra di sinistro.
Garcia prova a scuotere la propria squadra con gli ingressi di Raspadori, Simeone e Lindstrom, ma la difesa della Lazio respinge e contrattacca: le praterie lasciate dalla squadra partenopea rendono vita facile ai giocatori laziali, che si vedono però annullare due gol per fuorigioco prima a Zaccagni e poi al nuovo acquisto Guendouzi.
La partita si conclude così con la vittoria meritata della Lazio, che dopo le due prime sconfitte stagionali, riesce finalmente a portare a casa i primi tre punti. Male invece Rudi Garcia: da rivedere il reparto difensivo orfano di Kim, e la fase di costruzione, apparsa troppo disordinata e inconsistente.
I peggiori in campo
Rrahmani-Juan Jesus 4.5: male sia in fase di impostazione che di copertura difensiva. Emblematico il primo gol della Lazio, quando Luis Alberto viene inspiegabilmente lasciato solo davanti a Meret.
Anguissa 4.5: è il peggiore in campo è il centrocampista camerunese: un lontano ricordo di quello della passata stagione.
