In questo inizio di stagione della Juventus, il contributo di Francesco Magnanelli come collaboratore di Massimiliano Allegri è emerso in modo evidente, un lavoro dedicato soprattutto alla fase offensiva. Tuttavia, è importante sottolineare che questo non rappresenta una contraddizione rispetto alle idee del tecnico livornese. Massimiliano Allegri stesso in una recente intervista ha chiarito la scelta di affidarsi a Magnanelli come membro del suo staff, spiegando che aveva previsto una carriera da allenatore per l'ex centrocampista del Sassuolo fin dai tempi in cui lo allenava.

Questa scelta non significherebbe quindi un cambio della sua idea di gioco, ma piuttosto un'integrazione con una figura che porta anche un'energia positiva e competente alla rosa bianconera.

La Juventus lavora per incrementare l'intensità di gioco

La Juventus sta attraversando una fase di cambiamento, in linea con gli obiettivi stagionali e la rosa a disposizione. In questa evoluzione, Allegri ha individuato in Francesco Magnanelli un collaboratore importante. L'obiettivo principale è lavorare costantemente per incrementare l'intensità del gioco, con la Juventus che non rimanga ferma nella propria metà campo ma, al contrario, alzi il baricentro e pressi gli avversari.

La partita Empoli-Juve ha confermato questa nuova mentalità, con indicazioni evidenti provenienti dalla panchina, proprio da Francesco Magnanelli.

Giovanni Barsotti, bordocampista di Dazn, ha rivelato che Magnanelli ha chiesto ai giocatori di essere più alti, più aggressivi e più pronti a recuperare il possesso avversario. Questo è particolarmente evidente nel modo in cui ha guidato giocatori come Locatelli e Cambiaso a rimanere alti sul terreno di gioco, impedendo agli avversari di costruire il proprio gioco.

La Juventus in questo inizio di stagione

La Juventus del primo tempo contro l'Udinese si avvicina probabilmente all'idea di gioco che Massimiliano Allegri vuole per la sua squadra, pressing alto, intensità di gioco, alzare il baricentro evitando di schiacciarsi in difesa. Nel secondo tempo contro i friulani questo lavoro non è riuscito, complice anche una condizione fisica non ideale.

Nel match contro il Bologna c'è stato un evidente passo indietro soprattutto nel primo tempo, con gli emiliani che hanno meritato l'iniziale vantaggio. Nel secondo invece ottima prestazione della squadra di Allegri che ha pareggiato rischiando anche di vincere il match. La prestazione più convincente però al momento sembra essere quella contro l'Empoli, nonostante i tanti errori in fase realizzativa. La squadra bianconera ha vinto 2 a 0 non rischiando mai contro la squadra toscana che non è riuscita mai a creare problemi al settore difensivo bianconero.