Archiviata la supersfida di domenica contro l'Inter terminata con una spartizione della posta in palio che non ha intaccato i sogni di gloria di nessuna delle due compagini, attualmente prima e seconda in classifica, la Juventus continua a lavorare sul fronte dei rinnovi.
Ecco che dopo Locatelli, Gatti e Fagioli toccherà a Dusan Vlahovic e Federico Chiesa. Si tratta delle due star della squadra, come tali ambitissime dalle big d'Europa, ecco perchè in questo caso le operazioni si prospettano più complesse.
Per entrambi Giuntoli vorrebbe un prolungamento di uno o due anni per abbassare i costi di ammortamento: il contratto del serbo scade nel 2026, quello dell'attaccante italiano nel 2025.
Possibile clausola rescissoria nel rinnovo del serbo, Chiesa vuole tra 6 e 7 milioni di euro
La politica in casa Juventus è dunque chiara: incrementare la durate dei contratti in essere per diminuire il costo annuo dei singoli calciatori. Partendo dall'ex Fiorentina, il costo annuo a bilancio del calciatore tra ammortamento e ingaggio supera i 30 milioni. La Juve ha fatto intendere di volere il rinnovo e pare che il serbo sia disposto a dire di si portando l'attuale accordo dal 2026 al 2028. Vlahovic sembra anche incline a rivedere al ribasso l'ingaggio da 12 milioni netti l'anno che percepirà nell'ultimo attuale anno di contratto. In cambio, il club potrebbe inserire una clausola rescissoria venendo incontro alle richieste del procuratore del serbo Gordon Ristic.
Differente il capitolo su Federico Chiesa. Il contratto del numero 7 bianconero ha la scadenza più prossime di tutte, 30 giugno 2025, con la dirigenza bianconera intenzionata ad allungarla per evitare spiacevoli sorprese in estate (su di lui gli ultimi rumors parlando di un possibile interesse del Real Madrid) e cercare di spalmare l’ammortamento residuo.
La moneta di scambio in questo caso sarebbe un incremento dell'attuale ingaggio, che passerebbe da 5 a 6 o 7 milioni di euro, come del resto vorrebbe l'entourage dell'esterno della Nazionale di Luciano Spalletti.
Non si esclude la cessione di uno dei due
I rinnovi non implicherebbero una permanenza nel club ma servirebbero anche e soprattutto per avere maggiore potere di trattativa in sede di cessione (più un accordo è lungo maggiore è il valore del calciatore e viceversa).
Molto dipenderà anche dalla permanenza o meno di Massimiliano Allegri, che secondo diversi addetti ai lavori ingabbia con un eccessivo tatticismo il talento dei suoi due fuoriclasse.
Su Vlahovic sembrerebbe essere forte l'interesse dell'Atletico Madrid, per Chiesa oltre al Real Madrid ci sarebbe anche il Liverpool.