L'amministratore delegato dell'Inter, Beppe Marotta, ha rilasciato interessanti dichiarazioni durante il podcast Wolf - Storie che contano, condotto da Fedez, esprimendosi apertamente su diversi argomenti, dall'addio alla Juventus fino ad arrivare alla sua attuale esperienza professionale all'Inter.
Giuseppe Marotta ha parlato dell'addio alla Juventus
"È giusto che abbiano voluto impostare il rinnovamento, fu un cambiamento fisiologico. Il mio rapporto con Agnelli è ottimo". Queste le dichiarazioni di Giuseppe Marotta in riferimento all'addio alla società bianconera nel 2018 dopo essere stato ingaggiato dalla società bianconera nel 2010.
Marotta ha sottolineato che, giunta a una certa età, è giusto cedere spazio ai giovani. Ha elogiato la realtà dirigenziale della Juventus, composta da giovani molto competenti, soprattutto il presidente Andrea Agnelli.
Riguardo agli obiettivi attuali, Marotta ha affermato di guardare soprattutto all'aspetto umano. Ha sottolineato di aver ricevuto molto dalla vita e dal calcio, pertanto ritiene giusto dare qualcosa in cambio. Ha ringraziato il presidente Steven Zhang per il rinnovo con l'Inter e ha espresso la volontà di dedicarsi allo sport come fenomeno sociale una volta terminata la sua carriera nell'ambito calcistico. Una delle esigenza da affrontare in Italia dal punto di vista politico è consentire l'accesso gratuito allo sport per gli studenti.
"Ringrazio la famiglia Zhang". Con queste parole Marotta ha sottolineato l'importanza della proprietà dell'Inter sottolineando come senza di loro non sapeva cosa sarebbe successo alla società milanese. Ha poi aggiunto che c'è l'esigenza di attingere da capitale dall'estero per svolgere l'attività in Italia.
La carriera di Marotta
Giuseppe Marotta ha iniziato la sua carriera da dirigente nel Varese prima come direttore del settore giovanile e poi come direttore generale fino al 1986, quando si trasferì nel Monza.
Lo stesso ruolo lo ricoprì non solo nella società lombarda ma anche nelle altre società nelle quali si è trasferito successivamente, Como dal 1990 al 1993, Ravenna dal 1993 al 1995, Venezia dal 1995 al 2000, all'Atalanta dal 2000 al 2002, alla Sampdoria dal 2002 al 2010 (dal 2004 al 2010 ha fatto anche l'amministratore delegato della società ligure), dal 2010 al 2018 alla Juventus (anche a Torino nel ruolo di direttore generale e amministratore delegato). Attualmente dal 2018 è amministratore delegato dell'area sportiva nell'Inter.