La crisi di risultati della Juventus sembra essere piuttosto profonda e in queste ore Massimiliano Allegri e Cristiano Giuntoli stanno lavorando intensamente per affrontare la situazione.

La consapevolezza all’interno dell'ambiente bianconero è che l'origine dei problemi della squadra sia di tipo psicologico: il rischio di sottovalutare gli avversari è un elemento cruciale, su cui il tecnico livornese e il direttore Giuntoli stanno concentrando l'attenzione per invertire la rotta. Entrambi paiono concordare sul fatto che la sconfitta di Milano contro l’Inter sia stata l’origine dei problemi.

Intanto nei prossimi giorni ci dovrebbe essere un confronto fra lo staff e la squadra per analizzare la situazione e provare a superare le difficoltà.

La Juventus vuole riprendere a correre

Nel corso del confronto tra Massimiliano Allegri e Cristiano Giuntoli sarebbe stato affrontato anche il tema della condizione fisica dei giocatori. Entrambi hanno lamentato una perdita di concentrazione e di comunanza di intenti tra i calciatori durante le partite.

Prima del match di San Siro c’era una maggiore dedizione e cooperazione, mentre ora sembra che la Juventus abbia perso un po’ di quella determinazione.

A breve ci sarà un confronto anche con i giocatori per capire qual è la loro posizione. Un altro punto su cui lavorerà Massimiliano Allegri è di natura tattica: non è da escludere un cambio di modulo per provare a dare un po’ di verve al gruppo e portare nuovi stimoli.

Secondo quanto trapela in queste ore il tecnico livornese starebbe pensando a un tridente offensivo formato da Kenan Yildiz, Dusan Vlahovic e Federico Chiesa.

Squadra in silenzio

Dopo il pareggio contro il Verona, i giocatori della Juventus si sono chiusi nel silenzio più assoluto e nessuno di loro ha commentato sui social quanto accaduto al Bentegodi.

Solo il giovane Kenan Yildiz ha in qualche modo rotto questo mutismo della squadra mandando un messaggio molto chiaro: “Quando cadi l’importante è reagire sul campo e rialzarti”, ha scritto il numero 15 juventino.

Intanto comunque la Juventus è in piena corsa sia per centrare la qualificazione alla Champions League, sia per vincere la Coppa Italia: competizione nella quale ad aprile ci saranno le due semifinali contro la Lazio. Provare a conquistare un trofeo sarebbe fondamentale per i bianconeri Anche perché consentirebbe di pianificare il futuro su basi più solide.