Marcello Giordano, giornalista del quotidiano bolognese Il Resto del Carlino, ha di recente parlato di Juventus e Bologna e del successo di Thiago Motta, che secondo lui alla guida della società emiliana si sta confermando come il migliore tecnico della Serie A assieme a Simone Inzaghi. "Il Bologna ha parlato un po’ con la Juve di Barrenechea, perché Giuntoli ha fatto un sondaggio su Ferguson, dato che lo seguiva già dai tempi del Napoli" ha dichiarato nelle scorse ore Giordano a Tv Play.
"Kean è fuori portata per l’ingaggio dato che a Casteldebole il calciatore che guadagna di più è Orsolini con 1,8 miloni - ha proseguito - Carboni sarebbe una bella presa in prospettiva, ma dipende anche da cosa succederà sugli esterni, perché Saelemaekers è in prestito con diritto di riscatto a 9,5 milioni.
Forse dalla Juve potrebbe interessare in prospettiva qualche centrocampista".
Il lavoro di Thiago Motta al Bologna: 'Se la gioca con Simone Inzaghi come migliore tecnico'
Passando al Bologna, Giordano ha poi elogiato il lavoro di Thiago Motta, sottolineando come sia il miglior tecnico della Serie A insieme all'allenatore dell'Inter: "Thiago Motta se la gioca con Inzaghi come miglior tecnico della Serie A, per proposta calcistica per me è il migliore. Le partite del Bologna sono tutte interessanti e belle, è un allenatore che gioca sempre a scacchi con gli avversari e che spesso vince le partite nel secondo tempo o in situazioni di svantaggio, perché Thiago Motta sa intervenire e sa leggere le partite, ha anche chiaramente soluzioni tattiche, perché il Bologna ha una rosa di qualità e che in tutto questo è decisa dagli uomini mercato e non da lui".
Che Thiago Motta sia uno dei migliori allenatori della Serie A lo dicono i numeri: il suo Bologna si trova quarto in classifica a quota 51 punti e sta cercando in tutti i modi di centrare una qualificazione alla Champions League che sarebbe storica per club e tifosi.
In caso le strade di Massimiliano Allegri e della Juventus dovessero separarsi, diversi addetti ai lavori concordano sul fatto che proprio l'attuale tecnico dei felsinei sarebbe il candidato numero uno a subentrare sulla panchina dei bianconeri.
La voglia di iniziare un nuovo ciclo tecnico potrebbe di fatti far propendere il ds Cristiano Giuntoli per una scelta innovativa: Motta punta quasi tutto sul 4-2-3-1, ama mantenere il possesso del pallone e vuole una fase offensiva propositiva e volitiva, tutti concetti diametralmente opposti a quelli di Massimiliano Allegri, che fa dello stare tatticamente bene in campo e dell'accortezza difensiva le sue armi principali.