Weston McKennie ha giocato dal primo minuto contro l'Atalanta nonostante la lussazione alla spalla, e ha disputato un’ottima partita, fornendo due assist per i gol di Andrea Cambiaso e di Arek Milik. Ciononostante secondo alcuni tifosi, l’americano sarebbe colpevole in occasione della rete del pareggio dell’Atalanta. Queste critiche rivolte a Weston, hanno fatto arrabbiare su padre John McKennie, che in queste ore su X si è sfogato: “Mette la palla in gioco rischiando un ulteriore infortunio e non è ancora abbastanza per gli opinionisti da divano”.

McKennie orma è quasi insostituibile per Allegri

John McKennie non ha preso bene le critiche che ha ricevuto su figlio Weston dopo la gara contro l’Atalanta. Il padre del centrocampista della Juventus non ha gradito le accuse dopo il match contro i nerazzurri, nel quale peraltro ha giocato con una spalla malconcia.

Nonostante le difficoltà l’americano ha fornito due assist decisivi, salendo a quota nove in stagione. Ormai McKennie per Massimiliano Allegri è quasi insostituibile: in questa stagione si è infatti ritagliato uno spazio importante nella Juventus ed è uno dei giocatori più utilizzati dal tecnico livornese. Il futuro dell’americano sembra essere solo a tinte bianconere, visto che le parti stanno trattando un possibile rinnovo di contratto fino al 2027.

Rabiot lavora ancora a parte

Lo scorso 26 febbraio nel match contro il Frosinone, Weston McKennie e Adrien Rabiot si erano fermati a causa di problemi fisici. Ma se l’americano dopo la lussazione alla spalla si è rimesso in una quindicina di giorni, giocando appunto dal primo minuto contro l’Atalanta, il francese, invece, è ancora fermo ai box.

La speranza dello staff medico della Juventus è quella di ritrovare Rabiot per la partita contro il Genoa. Peraltro dopo il mezzo passo falso contro i bergamaschi la Juventus ha perso il secondo posto in classifica e ora non può permettersi altri passi falsi. Infatti l’obiettivo dei bianconeri è quello di superare nuovamente il Milan, anche perché un eventuale arrivo al secondo posto in classifica varrebbe poi l’accesso alla Supercoppa italiana della prossima stagione. Intanto fra le date cerchiate in rosso sul calendario di Allegri c'è il 2 aprile, quando ci sarà la semifinale d’andata di Coppa Italia contro la Lazio.