Buone notizie per la Juventus che ha recuperato Adrien Rabiot in vista della gara contro il Genoa.

Massimiliano Allegri, dopo due settimane, ritrova dunque il francese che si era dovuto fermare per una lussazione ad un dito del piede rimediata nel match contro il Frosinone in scontro fortuito con Bremer. Per ritrovare compattezza la squadra ha anche optato per un mini ritiro, da questa sera infatti tutti i calciatori alloggerianno al JHotel e ci rimarranno fino alla gara contro il Grifone.

La Juventus pensa al Genoa

La Juventus vuole riprendere il cammino in campionato anche e soprattutto per trascorrere una pausa per le nazionali più serena dopo la sola vittoria colta nelle ultime 7 partite.

Dopo la pausa, i bianconeri saranno attesi dalla doppia sfida alla Lazio, prima in campionato il 30 marzo in trasferta allo stadio Olimpico, e dopo in Coppa Italia, questa volta a Torino per l'andata delle semifinali.

Non ci sono alternative ai 3 punti per gli uomini di Massimiliano Allegri che contro il Genoa saranno chiamati a difendere i 10 punti di vantaggio sulla Roma e gli 11 sull'Atalanta, le più dirette inseguitrici per la qualificazione ad un posto nella prossima ricchissima Champions League.

Questa la probabile formazione con cui scenderà in campo la Juventus:

JUVENTUS (3-5-2): Szczesny; Gatti, Bremer, Danilo; Cambiaso, McKennie, Locatelli, Rabiot, Iling Junior; Chiesa, Vlahovic. All.

Allegri.

In arrivo mesi fondamentali per il club

Una volta raggiunti gli obiettivi il club potrà programmare serenamente il futuro. In primis ci sarà da sciogliere il nodo allenatore: Massimiliano Allegri ha un contratto in essere fino al 2025 e se fino a qualche giorno fa sembrava scontato un addio la prossima estate in assenza di rinnovo adesso non sembra più così.

Si, perchè nel frattempo la Juventus si è qualificata al Mondiale per club del 2025 che essendo in programma dal giugno al luglio del 2025 negli States starebbe inducendo la Fifa ad ipotizzare un'estensione della validità dei contratti che sarebbe spostata da giugno a luglio inoltrato.

La società insomma potrebbe programmare con più calma e soprattutto, forte di un monte introiti atteso dalla kermesse di minimo 50-60 milioni di euro, potrà avere margini di spesa più elevati che potrebbero essere impiegati sia per 'accontentare' le richieste di Allegri che all'opposto per foraggiare quelle di un eventuale sostituto.