Stanno facendo discutere sul web le dichiarazioni rilasciate a Sky Sport da Francesco Totti, ex capitano della Roma che ha sottolineato come lui, Alessandro Del Piero e Paolo Maldini siano fuori dal mondo del calcio perché ritenuti delle figure ingombranti per le società. Totti ha poi parlato del recente mercato fatto dalla Juventus e dalla Roma.
Totti: 'Io, Del Piero e Maldini siamo fuori dal calcio perché siamo delle figure ingombranti'
L'ex capitano della Roma Francesco Totti è stato intervistato nelle scorse ore ore da Sky Sport e parlando della sua lontananza del mondo del calcio ha spiegato: "Un po' mi manca non essere dentro al mondo del calcio ma sto bene ugualmente.
Una figura come la mia, quella di Maldini o Del Piero, diventa ingombrante. Se sei competente e importante succede questo, evidentemente le società hanno altri obiettivi o pensieri".
Totti si è poi concentrato sulla sessione di calciomercato estiva da poco conclusa, sottolineando come sia stata la Juventus a muoversi nel migliore dei modi. Per quanto concerne la sua Roma, l'ex numero 10 si è detto non pienamente convinto della campagna rafforzamenti estiva fatta dai giallorossi, in quando il ds Ghisolfi ha effettuato diversi acquisti negli ultimi giorni dando cosi la sensazione di confusione. Secondo Totti starà a Daniele De Rossi assemblare una squadra che in questa stagione dovrà ambire a fare bene sia in campionato che in Europa League.
Parlando poi della Nazionale italiana e del deludente europeo giocato dai ragazzi di Luciano Spalletti, Totti ha sottolineato come gli azzurri abbiano pagato dazio rispetto ad una condizione fisica generale scadente di un po' tutta la rosa. Secondo l'ex calciatore, inoltre, fare il CT di una nazionale non può essere paragonato al lavoro svolto da un allenatore di club, in quanto quest'ultimo può disporre dei giocatori che gestisce praticamente tutti i giorni.
Sul web i tifosi commentano le parole di Totti: 'Il calciatore e il dirigente sono due mestieri diversi'
Le parole dette da Francesco Totti hanno catturato l'attenzione di diversi tifosi: "Un nobel per la medicina è un grande uomo e verrà ricordato per sempre, non per questo saprebbe riparare un rubinetto che perde. Il calciatore e il dirigente sono due mestieri diversi.
Come è diverso fare l'allenatore, molti dei più bravi ho solo un vago ricordo di quando giocavano" scrive un utente su X evidentemente non in linea col pensiero dell'ex numero 10.
Un altro poi aggiunge: "Essere un giocatore non rende competenti. Maldini ha dimostrato di esserlo ed è stato fuori per altro, Del Piero ha preferito fare altro, Totti ci ha provato e non pare abbia lasciato il segno".