L'Inter è rivolta già al mercato del futuro, ecco che a gennaio vorrebbe intavolare le prime trattative da chiudere per la prossima stagione. I casi Taremi e Zielinski, prelevati l'anno scorso, dimostrano del resto la lungimiranza dei dirigenti nerazzurri.
Nel mirino ci sarebbero dunque Guglielmo Vicario del Tottenham, che costa 35 milioni di euro, Domenico Berardi del Sassuolo, che sarebbe prelevabile per meno di 10 milioni, e Takehiro Tomiyasu dell'Arsenal.
Torna di moda il nome di Vicario
Guglielmo Vicario è un giocatore che Giuseppe Marotta monitora da quando vestiva la maglia dell'Empoli.
Il portiere del Tottenham ha il contratto in scadenza nel 2028 ma i dirigenti nerazzurri potrebbero fare un tentativo per portarlo a Milano in estete come erede di Sommer (il cui contratto scadrà nel 2026). Nonostante sia stato acquistato Josep Martinez nella scorsa estate dal Genoa, la strategia sarebbe dunque quella di regalare ad Inzaghi un profilo giovane (è un classe 96) ma con già diversa esperienza internazionale sulle spalle. La sua valutazione sarebbe però di circa 35 milioni di euro, decisamente molti per una società con le criticità debitorie che ha il club nerazzurro guidata oltre tutto da una proprietà molto attenta alle spese.
Arnautovic e Correa in uscita, si segue Berardi
Percorrendo il campo in senso contrario, sembrano davvero avere le ore contate Joaquin Correa e Marko Arnautovic.
I due giocatori hanno il contratto in scadenza nel 2025 e verranno sicuramente lasciati andare al termine della stagione.
Il primo obiettivo per sostituirli sarebbe Domenico Berardi, che sta piano piano recuperando dal grave infortunio dello scorso anno e che sarebbe prelevabile per meno di 10 milioni di euro. Berardi ha da poco rinnovato il proprio contratto col Sassuolo fino al 2027 ma la retrocessione in Serie B ha chiaramente depotenziato l'accordo firmato nei mesi scorsi, motivo per cui nel caso di un affondo non si ritiene plausibile una particolare resistenza da parte dei neroverdi.
Anche per volontà dello stesso Berardi che gradirebbe giocare gli ultimi anni di carriera nella massima serie.
Spostandoci invece in difesa, l'Inter avrebbe ripreso a seguire Takehiro Tomiyasu, sotto contratto con l'Arsenal di Arteta fino al 2026.
Anche il suo cartellino però ha una valutazione molto pesante, nell'ordine dei 25-30 milioni di euro, la speranza dei nerazzurri è che i Gunners non lo ritengano più centrale nel proprio progetto. L'idea dell'Inter in questo caso sarebbe quella di proporre un prestito con diritto di riscatto.