Si ferma a nove gare la striscia positiva del Crotone nel campionato di Serie C: la squadra calabrese infatti ha perso per 2-3 all'Ezio Scida contro la Casertana di Manuel Iori. Dopo cinque vittorie e quattro pareggi, i rossoblù vengono sconfitti in casa, rallentando la propria rincorsa all'alta classifica. A fine gara il tecnico Emilio Longo ha preso la parola in conferenza stampa, analizzando la sconfitta.
Il Crotone paga i troppi errori
Nella prova offerta dal Crotone c'è tanto da rivedere, a iniziare dall'atteggiamento mostrato in avvio di gara, passando per gli errori individuali.
"Il vento ci ha creato grandi problemi - ha dichiarato Emilio Longo -, ha condizionato il gioco avendolo a sfavore. Abbiamo provato ad adattarci, cercando di giocare palla a terra. Nella ripresa abbiamo creato alcune occasioni ma ci è mancato il guizzo vincente. Il risultato non è arrivato, abbiamo pregiudicato la gara perché abbiamo commesso qualche errore di troppo. La prestazione è buona, in alcuni momenti ho visto la migliore squadre della mia gestione, veloce e con sani principi. Dobbiamo provare a crescere nelle qualità individuali, non sempre il gioco di squadra riesce a coprire alcuni errori nelle giocate dei singoli".
Tra i principali imputati della sconfitta contro la Casertana c'è la prova offerta da Francesco D'Alterio, giovane promettente del settore Primavera che deve ancora crescere in termini di esperienza e personalità.
"Penso che quando si perde una gara non si debba parlare di errori dei singoli - ha rilanciato Emilio Longo -, le gare si vincono e si perdono tutti insieme. Non mi sento di dare croci a un calciatore che sta lavorando e crescendo, ha fiducia da parte mia, proveremo a crescere individualmente e collettivamente. Non bisogna scaricare responsabilità, altrimenti potrei anche dire che se avessimo coperto meglio D'Alterio durante le uscite non ci sarebbero stati degli errori.
La negatività non ci deve condizionare, si deve crescere, Francesco D'Alterio è un giovane che sta provando a mettersi in discussione, deve crescere e dobbiamo farlo crescere al meglio".
Tumminello non basta
La gara del Crotone è iniziata male, con gli ospiti passati in vantaggio al 4' con Carretta. La Casertana è riuscita poi a raddoppiare al 36' con Proia.
In tre minuti, al 42' e 45', il Crotone era stato poi in grado di pareggiare con due reti di Tumminello. Ma nella ripresa già al 47' la Casertana torna avanti con una rete di Bianchi.
La gara a quel punto si spegne gradualmente, con un gioco frammentato e poche azioni pericolose. L'arrivo della pioggia e del vento rendono la sfida ancor più fisica e combattuta: alla fine vince quindi la Casertana per 3-2.