Secondo quanto riferito sul canale Youtube di Calciomercato dalla giornalista Eleonora Trotta la valutazione da 100 milioni di euro che avrebbe deciso la Juventus per Kenan Yildiz potrebbe tramutarsi in un'arma a doppio taglio per i bianconeri. Stando alle parole della giornalista, infatti, il giocatore potrebbe richiedere un aumento di stipendio adeguato al suo valore di mercato, rischiando cosi di far scoppiare un nuovo caso nella Continassa.

Trotta: 'Se valutano 100 milioni Yildiz poi lui può chiedere uno stipendio adeguato al suo costo'

"Valutazione da 100 milioni di euro per Yildiz? Io scenderei da quella cifra" questo è quanto sottolineato sul canale Youtube di Calciomercato da Eleonora Trotta.

La giornalista, restando sul tema del talentuoso attaccante turco ha poi aggiunto: "Detto che Yildiz è un talento, contro il City ha fatto vedere tutte le sue qualità e quest'anno ha offerto ottime prestazioni, però valutarlo quella cifra mi sembra un po' esagerato. So che la Juve punta tanto su di lui, ma non escludo che dopo il cambio procuratore fatto dal turco ed il contratto recentemente rinnovato, con annesso adeguamento di stipendio, possa scoppiare un nuovo "caso" Yildiz. Perché se tu valuti un calciatore 90 milioni non dico che quello te ne debba chiedere nove ma almeno quattro o cinque".

Trotta ha continuato su questo tema dicendo: "Oggi Yildiz sfiora i due milioni di euro di ingaggio e quindi valutarlo così tanto potrebbe essere anche un'arma a doppio taglio.

Nel calcio c'è infatti questa regola - non scritta, ma dettata dai procuratori - che solitamente vuole i calciatori richiedere alla società il 10% della loro valutazione di mercato. Quindi se costano 50 vogliono 5 di stipendio. Ricordo ad esempio quando la Roma chiedeva 60 o 70 milioni di euro per la cessione di Zaniolo e allo stesso tempo bisognava trattare per il rinnovo, lui e il suo entourag all'epoca chiesero sei milioni".

La giornalista ha poi concluso il proprio intervento parlando dell'indiscrezione di calciomercato che vorrebbe la Juventus sulle tracce di Ademola Lookman: "Il club bianconero sogna l'esterno nerazzurro ed in realtà ha già avviato i contatti per sondare la sua disponibilità a trasferirsi a Torino. L'attaccante già la scorsa estate era arrivato ad un punto di rottura con la Dea perché aveva una sorta di pre-accordo col il PSG che poi non si è mai davvero presentato.

Attenzione perciò, perché in estate potrebbe scattare un'asta internazionale che coinvolgerebbe la Juve, ma anche società come il Chelsea ed il Tottenham. Parliamo comunque di un calciatore da una valutazione molto importante e dunque i bianconeri sanno che non sarà facile".

Le cessioni più redditizie della storia bianconera

A proposito di cessioni dal grandissimo spessore economico, nella sua storia la Juventus ha spesso dimostrato di saper piazzare calciatori a cifre importanti. Paul Pogba è forse il caso più eclatante, in quanto passò al Manchester United nel 2016 per 105 milioni di euro.

Subito dopo arriva Matthijs de Ligt, venduto al Bayern Monaco nel 2022 per 70 milioni di euro (più 10 di bonus), per un totale potenziale di 80 milioni di euro. Infine resta storica la cessione di Zinedine Zidane, trasferitosi al Real Madrid nel 2001 per 77,5 milioni di euro