Nelle scorse ore il giornalista Romeo Agresti ha parlato ai microfoni di Juventibus sottolineando come l'operato del tecnico della Juventus Thiago Motta e quello del ds dei bianconeri Cristiano Giuntoli non sarebbero stati all'altezza di un club blasonato come quello bianconero.
Di quello che potrebbe essere il futuro dell'italo brasiliano ha rilasciato la propria impressione alla trasmissione Cose di Calcio anche il giornalista Stefano Lanzo.
Juventus, Agresti: 'Sia Thiago Motta che Cristiano Giuntoli non si sono dimostrati all'altezza di questo club'
Il giornalista Romeo Agresti è intervenuto ai microfoni della trasmissione Juventibus e parlando inizialmente dell'operato di Thiago Motta ha detto: "Finora non si è dimostrato all'altezza, ma anzi è sembrato molto acerbo. A prescindere però da come andrà nel complessivo con la Juve, non ho dubbi che l'italo brasiliano sia un tecnico bravo. Però oggi come si fa a dire che sta andando bene?". Agresti ha continuato nella sua analisi tirando poi in ballo anche il ds bianconero Cristiano Giuntoli: "Il discorso che ho fatto per Motta vale per il direttore sportivo, perché anche lui avrebbe dovuto fare decisamente meglio.
Cioè se analizziamo le ultime due annate di Giuntoli si può notare quanto siano state complesse, molto complesse".
Parlando invece del comparto calciatori, Agresti ha sottolineato: "Il vero flop della stagione è Koopmeiners, perché l'olandese lo abbiamo visto tecnicamente e se è davvero questo parliamo di un buco nell'acqua.
Discorso diverso vale per Douglas Luiz, che praticamente non ha mai giocato per questioni fisiche".
Proprio sul brasiliano e sulle polemiche che si sono generate dopo che l'ex Aston Villa sarebbe stato visto la sera del 4 a 0 con l'Atalanta fare le ore piccole in discoteca, Agresti ha voluto dire: "Io non ho la conferma di questo episodio ma se fosse vero allora credo che la società stia agendo davvero male.
Perché ogni calciatore dovrebbe avere ben chiaro in testa cosa può e cosa non può fare se gioca con quella maglia e soprattutto la decenza di risparmiarsi certe cose".
Sull'assetto societario della Juventus, Agresti ha infine detto: "A questa società, oltre che mancare una figura che rappresenti il passato del club manca anche un direttore generale. In merito a ciò, se Chiellini dovesse essere promosso per quella mansione come qualcuno dice, allora penso che la società prenderebbe due piccioni con una fava".
Juventus, Lanzo: 'Per Motta tanto dipenderà dal raggiungimento o meno dell'unico obiettivo rimasto, la Champions'
Di Motta e di quello che potrebbe essere il suo futuro ha parlato a Cose di Calcio anche il giornalista Stefano Lanzo: "Tanto dipenderà dal raggiungimento o meno dell'unico obiettivo rimasto, la qualificazione alla Champions.
La Juve farà un tipo di ragionamento in ottica futura, oppure un altro, ma dipenderà anche da come la squadra si comporterà in campo e questo non è un aspetto da sottovalutare. Prima di prendere una decisione così importante la Juve farà tutte le valutazioni del caso".