Nella trentasettesima giornata del girone C di serie C, l'Avellino conquista la promozione in serie B, grazie alla vittoria contro il Sorrento sul campo neutro di Potenza "Alfredo Viviani". Gli uomini di Biancolino hanno battuto per 1-2 i rossoneri grazie alle reti di Russo e Lescano, per il Sorrento gol di Rossetti.

Durante la partita allo stadio “Partenio-Lombardi”, è stato posizionato un maxischermo per i 2.000 spettatori che guarderanno la partita dell'Avellino. A Potenza inoltre erano presenti anche alcuni ultras potentini vista la rivalità con gli irpini.

Il tabellino

Sorrento (4-3-3): Harrasser; Vitiello, Biagetti, Fusco, C. Panico; Cangianiello, Palella (dal 79′ Lops), Riccardi (dal 79′ Polidori); Rossetti (dal 90′ D. Russo), Colangiuli (dal 57′ Musso), Guarracino.

A disposizione: Del Sorbo, Colombini, Morleo, Carotenuto, Ruggiero, Scala. All. G. Ferraro.

Avellino (4-3-1-2): Iannarilli; Cancellotti, Rigione (dall’84’ Manzi), Enrici, Cagnano; Armellino (dal 71′ Palumbo), Palmiero (dall’84’ Rocca), Sounas; R. Russo (dal 58′ D’Ausilio); Patierno, Lescano (dal 71′ G. Panico).

A disposizione: Marson, Guarnieri, Todisco, Cionek, Frascatore, Mutanda, Arzillo, Tribuzzi, Zuberek. All. R. Biancolino.

Arbitro: Mattia Ubaldi di Roma-1. Assistenti: Giorgio Ermanno Minafra di Roma 2 e Simone Pistarelli della sezione di Fermo.

Quarto uomo Dario Di Francesco della sezione di Ostia Lido.

Marcatori: Russo 7′(A), Lescano 37′ (A), Rossetti 55' (S).

La cronaca

L’Avellino si impone con autorevolezza nella prima frazione di gioco al “Viviani” di Potenza, dove affronta il Sorrento in una gara fondamentale per la vittoria del campionato.

La squadra allenata da Biancolino parte subito forte e al 7’ sblocca il match con una perla balistica: Raffaele Russo si incarica di un calcio di punizione dal limite e con un destro a giro supera Harrasser, firmando il primo gol su punizione dell’intera stagione irpina. Un avvio ideale per l’Avellino, che continua a spingere e al 20’ sfiora il raddoppio con Patierno, il cui colpo di testa si spegne di poco sul fondo.

Il Sorrento però non resta a guardare. Al 25’ arriva la più ghiotta occasione per i rossoneri: un errore difensivo dei Lupi spalanca la porta a Colangiuli, che si presenta a tu per tu con Iannarilli ma spreca malamente calciando fuori. Gol fallito, gol subito. Pochi minuti più tardi, al 30’, è ancora Lescano a rendersi pericoloso: l’attaccante argentino colpisce il palo con un colpo da biliardo, preludio al raddoppio che arriva al 37’. Patierno svetta in area su cross da sinistra, Harrasser respinge corto e Lescano, in agguato, ribadisce in rete da pochi passi, firmando il 2-0.

Nel finale di tempo l’Avellino amministra il vantaggio ma rischia qualcosa al 44’, quando Palella lascia partire un destro potente dal limite: Iannarilli si distende e respinge con un grande intervento.

L’arbitro Ubaldi concede un solo minuto di recupero prima del duplice fischio che manda le squadre negli spogliatoi.

Il secondo tempo si apre con un Sorrento più aggressivo, deciso a riaprire il match. Al 51’ i rossoneri sfiorano subito la rete: la difesa biancoverde va in affanno, ma Iannarilli si oppone con un grande intervento prima che la retroguardia riesca a liberare. La pressione degli uomini di Ferraro porta i suoi frutti al 55’, quando Rossetti trova il gol che riaccende la speranza: l’attaccante s’infila tra le maglie avversarie e con un preciso diagonale batte il portiere dell’Avellino, accorciando le distanze sul 2-1.

La reazione dei Lupi non tarda ad arrivare. Al 66’ è Lescano ad avere sui piedi la palla del possibile 3-1, ma da ottima posizione calcia alto, graziando i padroni di casa.

Un minuto dopo ci prova Patierno con un destro velenoso, deviato in extremis in calcio d’angolo. Al 70’ mister Biancolino è costretto al doppio cambio: out Armellino per un problema fisico, dentro Palumbo e Panico per rinfrescare le gambe in mezzo al campo.

Al 72’ i biancoverdi sfiorano ancora il gol: D’Ausilio, appena entrato al posto di Russo, mette in mezzo un cross tagliato sul quale Patierno manca l’impatto per una questione di centimetri. Allo scoccare del 78’ è invece Sounas a trovarsi tutto solo davanti ad Harrasser, ma il portiere del Sorrento si oppone ancora una volta, tenendo in vita i suoi.

Nei minuti finali c’è spazio anche per l’esordio in maglia biancoverde di Manzi. L'arbitro concede quattro minuti di recupero: il Sorrento tenta l’assalto disperato, ma l’Avellino regge con ordine e determinazione.

Al triplice fischio, esplode la gioia dei tifosi irpini presenti a Potenza e di quelli riuniti al "Partenio-Lombardi" di Avellino. La squadra di Biancolino corona una stagione straordinaria, caratterizzata da una lunga serie di vittorie consecutive e da un finale entusiasmante.​ Con questa vittoria, l'Avellino torna in Serie B dopo sette anni.​