Leggero affaticamento al tendine d'Achille per Teun Koopmeiners e sovraccarico alla coscia destra per Weston McKennie: questo l'esito degli esami a cui i due calciatori della Juventus si sono sottoposti nelle ultime ore presso il JMedical.
Sia l'olandese che l'americano erano usciti malconci dalla sfida interna contro il Lecce, vinta per 2-1, ma le loro condizioni non destano preoccupazioni nello staff medico: entrambi saranno presenti alla trasferta di Parma in programma nel prossimo turno di campionato.
La partita di Koopmeiners contro il Lecce
Il momento in casa bianconera è delicato e non è proprio il caso di rischiare o forzare i tempi.
Koopmeiners svolgerà dunque del lavoro personalizzato e verrà gestito nel corso degli allenamenti settimanali che inizieranno quest'oggi (ieri il gruppo ha osservato una giornata di riposo), ma a Parma ci sarà.
La gara contro il Lecce ha mostrato segnali molto confortanti. E non solo per il gol, arrivato dopo appena 97 secondi e che è apparso come un manifesto del calcio di Tudor (palla in profondità per il centravanti che serve, sempre in avanti e in profondità, la mezza punta che si è mossa senza palla), ma anche per i numeri "accumulati" dall'olandese contro i salentini.
Prima di essere sostituito dopo 22 minuti della ripresa, il numero 8 bianconero ha fatto registrare l'89,3% di passaggi riusciti (contro il Genoa si era fermato al 71,4, contro la Fiorentina al 78,4) mostrando finalmente una propensione al "rischio": non solo servizi al compagno più vicino e niente paura di sbagliare, conclusioni quando necessario (come nel gol) e tentativi di assist (almeno un paio di volte ha cercato di imbeccare Vlahovic) che hanno impreziosito una gara finalmente importante.
È ancora presto per dire se l'olandese si è preso definitivamente la Juventus, ma di certo sono segnali confortanti. Anche e soprattutto perché la scorsa settimana Tudor ha sottoposto Koopmeiners a un programma fisico personalizzato per permettergli di ritrovare brillantezza. E fiducia.
Gara contro il Parma snodo decisivo per la Champions
Oltre all'olandese ex Atalanta e a McKennie, che con ogni probabilità alterneranno del lavoro personalizzato al lavoro in gruppo, si allenerà a parte anche Gleison Bremer, che sta bruciando le tappe e che potrebbe tornare in campo già contro l'Udinese.
Esclusi Perin e Mbangula, che dovrebbero comunque tornare in gruppo in settimana, e i lungodegenti Milik e Cabal, tutti gli altri calciatori sono a disposizione di Igor Tudor, che dovrà preparare una sfida molto delicata.
La vittoria contro il Lecce è stata fondamentale: la Juventus è tornata quarta in classifica mantenendosi in scia all'Atalanta (lontana solo due punti) e staccando il Bologna, che ha perso proprio contro gli orobici, la Roma e la Lazio, che hanno impattato nel derby sull'1-1.
Incroci alla mano, il prossimo match, come accennato contro il Parma, sarà però ancora più decisivo. Sì, perché contestualmente il calendario di Serie A propone Milan vs Atalanta e Bologna vs Inter. Vincere, a seconda degli esiti degli altri scontri diretti, potrebbe significare accumulare altri punti di vantaggio e permetterebbe ai bianconeri di avvicinarsi al match casalingo contro il Monza con la necessaria carica. A seguire ci saranno le due trasferte contro Bologna e Lazio che con tutta probabilità a determinare se la Juventus riuscirà a centrare o meno il piazzamento Champions.