La Juventus è alle prese con una settimana complicata in vista della trasferta all’Olimpico contro la Lazio, in programma sabato 10 maggio.
Il tecnico Igor Tudor sta cercando di preparare al meglio una gara delicata, ma deve fare i conti con un’autentica emergenza infortuni: al momento sono nove le assenze certe tra infortunati e squalificati, una situazione che rende ancora più complesso il lavoro del croato.
Il nome che pesa di più è quello di Teun Koopmeiners. L’olandese, che la Juventus sperava di poter recuperare in tempo, continua ad avvertire dolore al tendine.
Le speranze di vederlo in campo sabato diminuiscono col passare delle ore.
Tudor alle prese con numerose assenze
Per Tudor, la sua assenza rappresenta una perdita pesante, soprattutto perché Koopmeiners sarebbe stato un’alternativa preziosa sulla trequarti, un ruolo in cui la Juve è ora in affanno.
Senza l’ex Atalanta, il tecnico potrebbe puntare su Nico Gonzalez e Francisco Conceicao: Weston McKennie infatti, che aveva agito da trequartista contro il Bologna, sarà con ogni probabilità dirottato sulla sinistra perché mancherà Andrea Cambiaso, fermato da un problema muscolare. Una defezione ulteriore che complica le rotazioni bianconere sulle fasce.
Un ulteriore soluzione potrebbe invece portare a sinistra Timothy Weah, dietro la punta McKennie e sulla destra Alberto Costa.
Davanti invece agirà senz'altro Kolo Muani, con Dusan Vlahovic che potrebbe tornare ad essere disponibile per la panchina. Al quadro già delineato, si aggiunge l'assenza per squalifica di Kenan Yildiz, che tornerà disponibile soltanto per la gara contro l'Udinese.
Tanti i tifosi bianconeri all’Olimpico
Nonostante le numerose assenze, la squadra potrà contare sull’apporto del suo pubblico. All’Olimpico sono attesi ufficialmente 6.500 tifosi juventini nel settore ospiti, ma la sensazione è che il numero reale sarà anche superiore. Molti sostenitori bianconeri, infatti, hanno acquistato biglietti per altri settori dello stadio, pronti a far sentire la loro voce in una gara che si preannuncia tesa e complicata.
Igor Tudor dovrà dunque fare di necessità virtù, cercando soluzioni nuove per tenere alto il rendimento della squadra nonostante i tanti problemi fisici. La sfida contro la Lazio diventa così un banco di prova non solo tecnico, ma anche mentale, per una Juventus che vuole chiudere al meglio la stagione, nonostante tutto.