Nelle scorse ore il giornalista sportivo Alfredo Pedullà ha parlato sul proprio canale Youtube della Juventus, sottolineando come la società bianconera non dovrebbe aspettare di capire se si qualificherà alla prossima Champions League o meno per decidere chi sarà all'altezza di vestire la maglia bianconera anche nella prossima stagione. Pedullà ha poi fatto il nome di alcuni elementi che meriterebbero la conferma, come Di Gregorio e Veiga e di altri che invece dovrebbero essere ceduti, come Douglas Luiz.
Juventus, Pedullà parla chiaro: 'Non serve una partita o una qualificazione per capire chi merita questo club e chi no'
"C'é chi è da Juve e chi no, non serve una partita o una qualificazione per capirlo" questo è il concetto molto chiaro espresso da Alfredo Pedullà nel suo ultimo video su Youtube. Il giornalista ha continuato nel suo discorso facendo qualche nome: "Di Gregorio ha dimostrato di essere un portiere da Juventus, non ho dubbi, ma secondo me si può anche migliorare. Veiga per me ha dimostrato di essere un difensore da Juve, cosi come Andrea Cambiaso, che ha dimostrato di essere un ottimo giocatore, ma di non valere i 60 milioni che erano stati sbandierati lo scorso inverno. Thuram è un altro che merita di stare in questo club al contrario ad esempio di Douglas Luiz, che ha spesso e volentieri messo il broncio per non essere il titolare e ha bucato le opportunità che gli erano state date".
Il giornalista ha proseguito: "Io credo che si possa lavorare su questo organico, inserendo magari tre o quattro innesti negli 11 e pensando che la stagione che sta per finire non debba essere per forza etichettata come un fallimento totale. Poi dovranno essere fatti dei tagli in base a quello che si è visto, non in base a quello che raccoglieranno. Certamente i 50/60 milioni della Champions aiuterebbero o indirizzerebbero la campagna acquisti".
Juventus, i tifosi rispondono a Pedullà: 'Il club avrebbe dovuto tenere tanti giovani della next-gen'
Le parole di Pedullà hanno acceso il dibattito sul web tra i tifosi della Juventus: "Tra i vari Kean, Fagioli, Nicolussi, Rovella, si sarebbe dovuto tenere un bel gruppetto di calciatori italiani attaccati alla maglia che, anche se non titolarissimi, potevano stare bene nei 18 (oramai le partite si giocano in 16 non in 11) e investire su pochi giocatori TOP (2/3) a stagione per rinforzare/ringiovanire la rosa degli 11 ogni stagione.
Il tutto possibilmente senza spendere 150 milioni ogni anno" sostiene un utente su Youtube. Un altro poi aggiunge: "Per come la vedo io si capiscono subito i buoni giocatori, non è opportuno aspettare un'intera stagione. Secondo me c'è bisogno di fare una buona selezione di calciatori, perché di buoni ne vedo pochi attualmente".