Nelle scorse ore il giornalista Graziano Campi ha scritto un messaggio sul proprio account X commentando le parole dette da Damien Comolli nella conferenza stampa di presentazione alla Juventus. Per Campi, il francese avrebbe quindi relegato Giorgio Chiellini ad una mera e semplice figura di rappresentante del club.
Juventus, Campi: 'Comolli ha bocciato Chiellini, relegandolo alla semplice figura di rappresentanza'
La conferenza stampa di presentazione di Damien Comolli come nuovo direttore generale della Juventus sta tenendo banco nella giornata di oggi e il giornalista sportivo Graziano Campi ha voluto interpretare le parole del dirigente francese, concentrandosi soprattutto sulle sue esternazioni in merito al nuovo organigramma bianconero.
"La notizia buona è che Comolli costruirà una nuova struttura operativa, con lui, un DT e un DS" scrive su X Campi, che poi aggiunge: "Bocciati Chiellini e Tognozzi, come vi avevo anticipato: uno relegato a mera figura di rappresentanza, l'altro finito all'Arsenal. Curioso di vedere le nuove figure chi saranno".
Il giornalista ha poi rintuzzato su questo tema dicendo: "Chiari ruoli e competenze, da decidere i nomi (che Comolli sceglierà).
Detto questo, la Juve non sa ancora chi prendere come direttore sportivo e direttore tecnico al 10 giugno. Non lo sa, ma non ha fretta. In ogni caso Kolo Muani resta solo per il mondiale per club, poi si vedrà per la nuova stagione".
Riferendosi poi alla scelta del nuovo CT dell'Italia e sull'intero movimento calcistico nazionale, Campi ha sottolineato: "Nel 2006 vollero le dimissioni di Lippi perché il figlio lavorava per la GEA.
Vinse il mondiale e si dimise. Nel 2016 doveva diventare responsabile del settore tecnico, ma il figlio era procuratore, e saltò tutto. Oggi per Ranieri si chiedeva il doppio incarico. Ipocriti. Le mancate dimissioni di Gravina sono il motivo per cui l'Italia affonda. Dice: "Nessuno meglio di me". In realtà, dovendo programmare i prossimi 8 anni, per ricostruire un movimento, lui oggi è solo di transizione. Prima se ne va, prima si riparte. Se resta, si rinvia di 4 anni".
Juventus, i tifosi rispondono a Campi: 'Fatico a capire la scelta di confermare Tudor'
Le parole scritte da Campi, specie quelle su Comolli, hanno acceso la discussione sul web: "Io fatico ancora a capire la scelta di confermare Tudor, l'unica spiegazione che mi sto dando è che non c'erano alternative, anche se reputo Spalletti e Mancini anni luce avanti al croato" scrive un utente su X.
Un altro poi aggiunge: "Graziano se scrivi queste cose fai impazzire tutto il mondo Juve, così come tutti quelli convinti che basti un cognome o essere un calciatore simbolo per avere automaticamente competenza in ruoli così difficili".