La Juventus - come rivelato da Sky Sport - ha avviato i primi passi concreti per portare a Torino Jonathan David. Nella serata di lunedì 23 giugno, il direttore generale bianconero Damien Comolli ha avuto un primo confronto con l’entourage del centravanti classe 2000, attualmente in uscita dal Lille. Si è trattato di un colloquio esplorativo, volto a comprendere la disponibilità del giocatore e i margini di manovra per un eventuale ingaggio, senza però affrontare ancora discorsi legati a cifre o proposte ufficiali.
David non ha fretta
David è pronto a lasciare il club francese a parametro zero: il suo contratto con il Lille scadrà il 30 giugno, e dal giorno successivo sarà libero di firmare con una nuova squadra.
Dopo cinque stagioni in Ligue 1, il bilancio del canadese è di assoluto rilievo: 109 reti e 30 assist in 232 presenze complessive, numeri che testimoniano la sua costanza e affidabilità in zona gol.
Nonostante su di lui ci siano già offerte importanti, in particolare provenienti dall’Arabia Saudita, David non ha fretta di decidere. L’attaccante preferirebbe attendere ancora prima di sciogliere le riserve sul suo futuro, privilegiando – al momento – un progetto tecnico ambizioso in Europa. Da questo punto di vista, la Juve rappresenta una destinazione gradita, anche per la possibilità di giocare ad alti livelli e consolidare il proprio ruolo con la nazionale canadese in vista dei prossimi impegni internazionali.
La Juventus, da parte sua, valuta con attenzione l’opportunità. L’idea è quella di inserire un profilo giovane, ma con già una solida esperienza alle spalle, all’interno del nuovo progetto tecnico impostato da Igor Tudor. Con la partenza di alcuni elementi offensivi e la necessità di ampliare le soluzioni in attacco, David è considerato una pedina che potrebbe integrarsi bene sia dal punto di vista tattico che anagrafico.
Tudor pensa al City
Intanto la squadra è a Orlando, dove ha iniziato la preparazione per la sfida contro il Manchester City, valida per la terza giornata del Girone G del Mondiale per club. Un incontro che vale il primato del girone: i bianconeri, forti di una migliore differenza reti, hanno due risultati su tre a disposizione per centrare la qualificazione.
Tudor, però, non vuole sentire parlare di calcoli. Il tecnico croato è concentrato esclusivamente sulla vittoria e in questi giorni monitorerà da vicino le condizioni fisiche dei suoi giocatori, per decidere chi potrà scendere in campo dal primo minuto. Occhi puntati soprattutto sul centrocampo, dove si potrebbe rivedere Manuel Locatelli, che ha saltato la precedente gara per rifiatare.