Novità in merito al futuro di Victor Osimhen, attaccante di proprietà del Napoli che è in odore di cessione in questa finestra di calciomercato, con la necessità da parte di calciatore e società detentrice del cartellino intenzionate alla cessione. Nelle ultime giornate di mercato sono in particolare due le società interessate all'acquisto del cartellino di Osimhen, seppur in condizioni diverse tra di loro, Galatasaray e Al-Hilal, entrambe possono rappresentare una destinazione decisamente appetibile.

Osimhen, l'offerta del Galatasaray

La società che ha mostrato un interesse più concreto è il Galatasaray, che ha goduto delle prestazioni del nigeriano nel corso della stagione 2024/25: con la casacca giallorossa infatti Victor Osimhen, con la formula del prestito secco dal Napoli, e con conseguente pagamento dell'ingaggio da parte del club di Istanbul coperto quasi completamente, si è rivelato decisivo per la conquista del campionato locale, con annessa coppa di Turchia, grazie alle 37 reti tra tutte le competizioni, di cui 26 in campionato.

Come evidenziato anche dall'esperto di calciomercato Fabrizio Romano l'intenzione da parte del Galatasaray è quella di acquistare interamente la proprietà dell'ex Lille, tuttavia ciò che al momento manca è una offerta adeguata per il Napoli che non intende scendere, almeno per il momento, al di sotto della clausola da 75 milioni di euro totali. Finora il club turco è arrivato ad offrire un totale di 50 milioni come base, oltre a 5 milioni di euro tra bonus vari.

La proposta saudita

L'interesse del Galatasaray non è però l'unico, infatti resta viva la pista Al-Hilal, club oggi guidato in panchina da Simone Inzaghi che ha preso parte anche al Mondiale per Club e che potrebbe avere la disponibilità economica per pagare interamente la clausola da 75 milioni di euro, apposta dal Napoli e valida esclusivamente per i club non italiani.

Resterebbe comunque poi da trovare l'ok con il calciatore.

Ipotesi permanenza provvisoria

Un'eventuale permanenza a Napoli non sarebbe del tutto da scartare, in caso di difficoltà di trovare un accordo con potenziali acquirenti ma anche con il giocatore stesso, condizione già palesata durante l'estate 2024, e che aveva visto il club di De Laurentiis trovare la cessione solo a inizio settembre, proprio al Galatasaray, con il calciomercato italiano oramai chiuso in fase di entrata.

In caso di mancata cessione entro il 15 luglio, il Napoli potrebbe decidere di convocare regolarmente il calciatore per la prima fase del ritiro a Dimaro (che avrà inizio il giorno 17 luglio), in attesa di una cessione che costituisce comunque l'opzione più probabile: in ogni caso, Osimhen difficilmente farebbe parte della rosa azzurra per la prossima stagione e vivrebbe quindi la permanenza in azzurro solo come "separato in casa".