Parma e Torino si affrontano lunedì 29 settembre alle ore 18:30, in un match che promette scintille allo Stadio Ennio Tardini. Entrambe le squadre, reduci da un inizio di campionato altalenante, cercano punti preziosi per risalire la classifica. L'atmosfera sarà elettrica, con i ducali desiderosi di ritagliarsi una posizione di prestigio in Serie A, affrontando un Torino che cerca conferme e vuole lasciare un'impronta robusta.
Le probabili formazioni di Parma-Torino
Parma (3-5-2): Suzuki; Delprato, Circati, Ndiaye; Lovik, Bernabé, Keita, Sorensen, Valeri; Cutrone, Pellegrino
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: Ondrejka (rientra alla 15ª giornata), Frigan (rientra alla 24ª giornata), Hernani (da valutare), Valenti (da valutare)
Torino (3-4-2-1): Israel; Maripan, Ismajli, Pedersen; Casadei, Asllani, Biraghi, Ngonge; Vlasic, Simeone
Squalificati: nessuno. Indisponibili: Masina (rientra alla 6ª giornata), Schuurs, Savva (da valutare)
Il Parma dovrebbe confermare la coppia offensiva Cutrone-Pellegrino, con Sorensen e Ndiaye in vantaggio nei ballottaggi difensivi.
Nel Torino, mister Baroni valuta alcune scelte: Pedersen resta avanti su Lazaro a destra, Casadei su Gineitis in mediana e Simeone è favorito su Adams per il ruolo di centravanti.
Le statistiche dei protagonisti in campo
Zion Suzuki: l'ultimo baluardo dei Ducali
Il portiere giapponese del Parma, Zion Suzuki, è stato una vera muraglia nelle sue prime apparizioni stagionali.
Ha totalizzato 360 minuti in campo, salvando la rete in ben 12 occasioni, seppur subendo 5 gol. Con una valutazione media di 6.98, si conferma come un elemento fondamentale della difesa parmigiana.
Alessandro Circati: il giovane pilastro difensivo
Alessandro Circati è emerso come una delle sorprese più liete del Parma, contribuendo significativamente alla tenuta difensiva. Ha giocato ogni minuto possibile finora, con 201 passaggi completati e 5 intercetti. La sua abilità nel vincere duelli - 18 su 29 - lo rende un difensore roccioso al quale i tifosi affidano le loro speranze.
Giovanni Simeone: il faro dell'attacco granata
Sul fronte Torino, occhi puntati su Giovanni Simeone, il centravanti argentino che ha già lasciato il segno con un gol in stagione. In 259 minuti giocati, ha cercato la porta con 10 tiri, di cui 4 nello specchio, contribuendo a tenere il Torino competitivo nel reparto offensivo. La sua media è di 6.95.



















