Sono state tante le novità sugli affitti nel 2014: la cedolare secca conosce un calo dell'aliquota per i contratti a canone concordato, le agevolazioni sugli affitti cambiano, il modello RLI diventa obbligatorio e sostituisce il vecchio modello 69.

Cedolare secca, affitti 2014: contratto di locazione a canone concordato con aliquota ribassata

La cedolare secca per gli affitti 2014 conosce un calo dell'aliquota dal 15 al 10% per i contratti di locazione con tale opzione a canone concordato, il che comporta un risparmio di tutto rispetto in confronto agli affitti con contratto a regime ordinario, per i quali la tassazione resta al 21%.

La cedolare secca nel 2014 diventa più conveniente che mai: i proprietari di case dovrebbero tener conto degli ultimi cambiamenti e sfruttarli, ove possibile.

Affitti 2014, le agevolazioni fiscali del Piano Casa

Da notare tra le novità sugli affitti 2014 le agevolazioni fiscali rimodulate per redditi fino a 31 mila euro, nel qual caso si ottengono detrazioni fino a 900 euro se il reddito rientra nella soglia dei 15 mila 493 euro, e detrazioni fino a 450 euro per i redditi compresi tra tale cifra e la somma di 30 mila e 987 euro. Si tratta di cambiamenti che interessano soprattutto coloro che vivono in affitto entro alloggi di edilizia popolare.

Affitti 2014, il nuovo modello RLI diventa obbligatorio

Di recente è diventato obbligatorio il nuovo modello RLI per gli affitti 2014, volto alla registrazione dei contratti, per comunicare dati catastali, per l'esercizio o la revoca dell'opzione cedolare secca per i contratti di locazione e altro ancora: tale modello può essere inoltrato tramite il software RLI che può essere utilizzato tramite il sito dell'Agenzia delle entrate.