I termosifoni delle nostre case dovranno essere dotati, entro la fine di dicembre, di una particolare valvola termostatica provvista di un contabilizzatore di calore. Tutti coloro che non ottempereranno a questo adeguamento, rischieranno una sanzione che varierà da 500 a 2.500 euro, in relazione alla propria regione di residenza.
Nuove valvole sui termosifoni: i termini previsti per l’adeguamento
L’adeguamento dei termosifoni con le nuove valvole è un obbligo al quale il cittadino dovrà adempiere nei prossimi mesi, e precisamente entro il 31dicembre 2016.
Si parla di una spesa media di circa mille euro per ogni famiglia. I piani alti einferiori delle abitazioni si troveranno inevitabilmente con un conteggio dei consumi monitorato nettamente più alto, senza considerare, inoltre, l’onere della spesa per la messa a norma dei radiatori attuali, e la spesa successiva annuale per i conteggi ed i controlli da parte di società preposte, nei singoli appartamenti.
Termosifoni: come ottenere gli sgravi fiscali
Tutti coloro che abitano in condomini con riscaldamento centralizzato hanno tempo fino al 31 dicembre 2016 per far installare su tutti i caloriferi presenti nella casa, le specifiche valvole termostatiche. Al di là della spesa iniziale, si tratta di un’operazione che farà risparmiare soldi al cittadino, poiché andrà a garantire un risparmio annuo per il futuro.
La somma iniziale da versare per la messa a norma dei termosifoniè abbastanza elevata: infatti si oscilla dai 70 ai 100 euro per ogni singolo calorifero, arrivando anche a picchi di 200 euro in relazione alle città e alla tipologia dell’impianto montato nei condomini.
È importante, in questo tipo di operazione, tener conto dei possibili sgravi fiscali.
Infatti, se l’adeguamento dei termosifoni viene effettuato insieme all’installazione di una nuova caldaia, è possibile chiedere la detrazione fiscale del 65% prevista dalla legge per tutti gli interventi volti all’efficientamento energetico all'interno delle proprie abitazioni.