Archiviato il problema con la privacy di OxygenOS, OnePlus torna a sorridere con un tweet che allude alla prossima uscita del 5T: cinque tazze di the campeggiano nell’immagine condivisa dalla società cinese su Twitter a conferma delle indiscrezioni trapelate nelle ultime settimane. Seguendo la conversazione coi follower, non sono stati offerti ulteriori dettagli e per precauzione dobbiamo sottolineare che quella pubblicata potrebbe essere giusto una fotografia ironica.Eppure, gli indizi sono abbastanza espliciti per affermare con relativa serenità che OnePlus 5T sia in dirittura d’arrivo.

Non contenti d’attirare l’attenzione su Twitter, i responsabili della comunicazione di OnePlus hanno anche pensato di suggerire via Facebook che il nuovo smartphone conservi – a differenza del Pixel 2 XL di Google e Razer Phone – il jack per le cuffie da 3,5mm. Del resto, gli accessori di OnePlus 5 e degli altri dispositivi prodotti dall’azienda per OxygenOS mantengono tuttora il cavo tradizionale ed è da escludere che il passaggio definitivo ai gadget connessi in Bluetooth possa avvenire già nel 2017. Sconosciuti il prezzo del device e la data d’uscita che secondo le ipotesi sarebbe il 16 novembre.

Pixel 2 XL, Razer Phone e OnePlus 5T

Guardando agli smartphone con Android di prossima disponibilità, sono tre i modelli che – nel bene o nel male – hanno fatto più parlare di sé negli ultimi giorni.

I difetti di Pixel 2 XL, parzialmente risolti da Google con un aggiornamento del sistema operativo, l’annuncio di Razer Phone e le indiscrezioni su OnePlus 5T hanno quasi monopolizzato le discussioni degli appassionati. A fare la differenza nella scelta degli utenti, di fronte a caratteristiche grossomodo simili, potrebbe essere soprattutto la questione del prezzo.

Quello di Google è il dispositivo più costoso fra tutti e parte da un prezzo di 989€, mentre l’outsider di Razer (contro ogni previsione) sarà proposto a 749,99€. OnePlus 5T potrebbe anche scendere al di sotto di questa soglia: il modello di punta della società, di dimensioni più ridotte, è disponibile da mesi a partire da 499€.

Se queste caratteristiche dovessero essere confermate, in prospettiva del Natale potremmo assistere a una competizione serrata fra questi e altri smartphone che sono attesi nelle prossime settimane. Gli estimatori di Android avranno soltanto l’imbarazzo della scelta.