Nell'ultimo decennio Apple ha abituato i suoi utenti all'introduzione di nuove tecnologie innovative e molto apprezzate. Purtroppo, negli ultimi tempi Apple sembra aver perso parzialmente la vena innovativa che la contraddistingueva, tanto da far pensare ad un cambio di strategia di business come anticipato nell'articolo "IPhone X potrebbe essere cancellato?" .
Ecco qual'è la tecnologia che potrebbe essere abbandonata
La tecnologia che è finita sotto i riflettori di Zach Epstein, redattore per BGR, è 3D Touch, considerata una delle tecnologie Apple meno apprezzate dagli utenti tra quelle sviluppate negli ultimi dieci anni.
3D Touch usa dei sensori integrati nel display dell'iPhone, in grado di misurare la pressione applicata dall'utente con le dita sul display al fine di attivare funzionalità differenti in base alla pressione esercitata. Ad esempio una leggera pressione sull'icona di un'app consentirebbe di aprire l'app, mentre una maggiore pressione sulla stessa icona consentirebbe l'apertura di un menù relativo all'app stessa.
Solitamente quando Apple sviluppa una nuova tecnologia per l'iPhone, tutti i rivali cercano di copiarla. Nel caso del 3D Touch nessuna altra azienda ha cercato di sviluppare una tecnologia similare, non perché non fossero in grado di replicarla ma perché non l'hanno ritenuta utile. Un nuovo report pubblicato dall'analista Ming-Chi Kuo riporta che anche Apple potrebbe essere giunta alla stessa conclusione dei suoi rivali e avrebbe deciso di non integrare la tecnologia nei nuovi iPhone.
Le problematiche della tecnologia 3D Touch
La tecnologia 3D Touch, su cui Apple ha investito cinque anni di sviluppi, è abbastanza elegante ma ha anche diversi problemi. Il primo problema consisterebbe nel fatto che Apple non fornisce indicazioni sui punti in cui la tecnologia 3D Touch funziona e su quali non funziona, non lasciando trasparire all'utente dove provare ad interagire con il display con questa nuova modalità.
Il secondo problema, come già anticipato, è che la tecnologia sembrerebbe non necessaria e poco utile in quanto la maggior parte delle funzionalità messe a disposizione dal 3D Touch possono essere riprodotte tenendo il dito su una zona del display (il cosiddetto tap-and-hold o long-press).
I modelli di iPhone che potrebbero non incorporare 3D Touch
Tali motivazioni hanno portato l'analista Ming-Chi Kuo ad affermare che uno dei tre modelli che iPhone ha pianificato di rilasciare il prossimo settembre non supporterà il 3D Touch. Come abbiamo già segnalto in un precedente articolo, Apple non dovrebbe rilasciare solo iPhone X nel 2018 ma sono attesi, oltre all'iPhone X da 5.8 pollici, anche un iPhone più grande da 6.5 pollici ed un terzo iPhone da 6.1 polici con un prezzo più basso.
Per la produzione di questo modello low-cost, che dovrebbe avere un prezzo di circa 550 dollari, Apple sarà costretta a tagliare i costi in molte aree tra il il supporto per il 3D Touch. Secondo il report pubblicato dall'analista tale esclusione sarebbe solo l'inizio e che tutti i dispositivi iPhone che saranno presentati nel 2019 non integreranno la tecnologia 3D Touch passando alla tecnologia Cover Glass Sensor (CGS) che dovrebbe consentire un display più sottile. Nel caso in cui il rumor fosse confermato si tratterebbe di un ulteriore segnale che in Apple ci sia aria di cambiamento.