Iphone X era il telefono attraverso cui si omaggiava il decimo anniversario dall'uscita del primo melafonino. Per certi versi è stato un prodotto rivoluzionario rispetto al fine seguito da anni da Cupertino, per altri invece non ha forse raggiunto il successo che ci si sarebbe aspettati pur essendo un prodotto molto venduto e di qualità assoluta.
Questo è il momento in cui Apple si tuffa nel 2018 e lo fa inizialmente con iPhone Se 2. Si tratterà di un dispositivo con una diagonale più piccola e un hardware non al top, rispettando pienamente le caratteristiche derivanti dal fatto che, per tutti, è il "telefono economico" della casa americana.
Per forza di cose non rappresenta il prodotto che può spostare gli equilibri: l'attesa attualmente è per altre scelte, a iniziare da quelle produttive.
iPhone X: colpo di scena in arrivo?
iPhone X sembrava essere il primo testimone di un cambio di rotta da parte di Apple. Per la prima volta c'era uno schermo oled e si trattava del dispositivo con cui per la prima volta si abbandonava il tradizionale Touch Id. Una scelta coraggiosa che però attraverso il netto punto di rottura con il passato pareva dare vita ad una nuova era. Quella degli iPhone che, da quel momento in avanti, avrebbero dovuto acquisire un nome anticipato dalla "X". E così quest'anno si sarebbe dovuto assistere alla presentazione dell'iPhone X 2008 e dell'iPhone X 2018 Plus.
A quanto pare, però, non avverrà nulla di tutto questo. Apple addirittura è pronta a cancellare qualsiasi tipo di suffisso ai suoi telefoni. La forza del brand è così elevata che, come già accaduto per gli iPad, si sceglierà di evitare qualsiasi tipo di denominazione. Ogni iPhone sarà semplicemente un iPhone. Resta da capire con quale convenzione si potranno distinguere quelli dei vari anni, ma probabilmente gli utenti si regoleranno applicando in coda il semplice anno di nascita.
Una mossa abbastanza spiazzante, ma probabilmente suggerita da precise dinamiche di marketing.
iPhone X: quale destino?
Riguardo la produzione di iPhone X arrivano indiscrezioni secondo cui nel Q2 del 2018 potrebbero esserne prodotti solo sei milioni di esemplari. Non si tratta di una resa o di un'ammissione di insuccesso, ma di una semplice scelta produttiva in funzione del fatto che l'autunno si avvicina e che con buona probabilità la ricerca di X sarà surclassata da quella per i nuovi modelli. E, come al solito, l'attesa è già iniziata.
