Ancora una volta Bari fa parlare di sè a causa di incidenti diordine pubblico avvenuti durante la notte. Stavolta il bollettino parla di seiferiti tra i quali anche alcune ragazze. Il luogo in cui è avvenuto ilfattaccio rappresenta il massimo paradosso della vicenda: l'Artes Cafè sito inPiazza Mercantile a ridosso del centro storico.
Il locale, nato con l'intentosociale di limitare l' abuso di alcol tra i giovani è stato preda attorno alle2:30 della furia di quattro balordi che hanno richiesto da bere anche essendogià ben oltre i propri limiti.
Al rifiuto della barista sono succeduti ventiminuti di grande panico per i quindici clienti ancora rimasti all'interno eper il personale dell'attività. Uno di loro ha sbarrato la porta d' uscita perevitare che nessuno potesse lasciare il posto e così sono volati calci, pugni eaddirittura sedie, come detto sei contusi. A causa delle loro urla alcunicommercianti della zona hanno chiamato i soccorsi che sono giunti assieme acinque pattuglie dei Carabinieri, due teppisti sono stati arrestati e sarannoprocessati per direttissima.
"Abbiamo sfiorato la tragedia, se solo avessero usato lebottiglie sarebbe stata la fine", dichiara uno dei malcapitati a RepubblicaBari.
Adesso cominciano sul web le riflessioni sullo stato della sicurezza in città ma soprattuttosul significato di quest' aggressione avvenuta nei confronti di un' attivitànata con il contributo della Regione Puglia, Comune e diverse associazioniimpegnate nel sociale come UNICEF e Emergency. Uno dei primi esempi di attività a livello nazionale nata con una cooperativa sociale alle spalle.
