Vi abbiamo raccontato in un precedente articolo delle molestie del noto disturbatore televisivo Gabriele Paolini. La storia turpe a sfondo sessuale non sembra volersi fermare, anzi emergono nuovi particolari inquietanti relativi a questa brutta vicenda.

Paolini, che si trova attualmente in carcere a Regina Coeli in isolamento, cercava di adescare giovani ragazzi minorenni, filmando le proprie "performances" ricompensando questi con somme di denaro.

Alcuni dei messaggi emersi sono per pudore non pubblicabili, ma in uno più castigato possiamo leggere: "Abbiamo fatto trenta, girati un attimo" Dario (nome inventato): "No, no..". Paolini: "Fidati. Non faccio nulla, ma cosa pensi". Dario "No, no…". Paolini: "Ma non penso nulla" Dario "A 45 euro, allora". Omosessualità latente e pedofilia quella del disturbatore televisivo.

In un'altro messaggio Paolini riesce a relazionarsi con un ragazzo ammettendo il proprio disagio gay con queste parole: "Sapendo quali sono i miei gusti… è proprio una cosa che a pelle ti dà fastidio? Magari fra un giorno o 10 anni relazionarti in maniera più intima con un uomo".

Frasi forti dette in un contesto adolescenziale. Stranamente riportano le cronache che Paolini, invece di essere vilpeso, tutto al contrario era voluto bene da questi giovani ignari fanciulli, dato che per loro era un mito della televisione e consideravano un onore essere amico del noto disturbatore televisivo.
Veramente una situazione paradossale, fuori dai canoni. Seguiremo come stiamo facendo l'evolversi della situazione.