Una confezione di olive nere dolci "Bel colle" è risultata positiva alle tossine botuliniche, secondo le analisi effettuate dalla sezione di Bologna dell'Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Lombardia ed Emilia Romagna. Il prodotto era appartenente al lotto L-95-13 con scadenza il 25 dicembre 2013, ed era stato acquistato a Forlì presso il supermercato Eurospin di via Deledda. La ditta produttrice ha sede a Fiano Romano, nel Lazio, e produce anche le "Olive nere piccanti".
Le indagini sono state aperte il 26 novembre scorso, dopo che una signora era stata ricoverata nel reparto di rianimazione presso l'ospedale "Morgagni-Pierantoni" di Forlì per un sospetto caso di intossicazione da Clostridium botulinum, ossia una grave tossinfezione alimentare i cui sintomi possono manifestarsi da poche ore fino a qualche giorno dopo l'assunzione.
Inizialmente era stato disposto il ritiro del singolo lotto, ma il Ministero della Salute ha successivamente disposto il ritiro di tutti i lotti con tutte le scadenze, e raccomanda a chiunque avesse acquistato il prodotto di non consumarlo e consegnarlo presso il punto vendita in cui è stato acquistato. Sia il produttore che il distributore sono tenuti, da normativa vigente, ad informare i clienti, anche con cartelli affissi nei supermercati.
Sono diverse le associazioni di tutela dei consumatori che chiedono di aprire un'indagine, in quanto il botulino è uno dei veleni naturali più pericolosi, ed è sufficiente anche una dose minima per avere conseguenze letali.