Potrebbe essere impiegato un elicottero cinese perevacuare i passeggeri della nave russa Akademik Shokalskiy, bloccata da giorni tra i ghiacci dell'Antartide.

L'annuncio è stato dato oggi dal Ministro degliEsteri russo.

Se il tempo lo permetterà i 52 passeggeri e i 4membri dell'equipaggio saranno in questo modo tratti in salvo.

Il rompighiaccio australiano Aurora Australis neigiorni scorsi era quasi riuscito a raggiungere la nave, arrivando fino al bordodel banco di ghiaccio che l'ha imprigionata, ma ha poi dovuto rinunciare acausa delle avverse condizioni metereologiche.

Altri due rompighiaccio, una cinese e una francese, avevanotentato il salvataggio nei giorni scorsi, ma avevano dovuto rinunciare perchéil ghiaccio era troppo spesso. L'Aurora può romperlo fino a due metri esessanta, ma il ghiaccio che blocca l'Akademik è spesso ben tre metri.

Se l'Aurora non riuscirà a liberare l'Akademik, la solasoluzione sarà l'elicottero, ma per il momento anche quest'ultima possibilitàdi recupero non può essere applicata, in quanto i venti sono fortissimi e lavisibilità troppo scarsa.

La nave stava viaggiando in Antartide su una rotta libera dalghiaccio, con un carico di turisti e ricercatori. E' rimasta incagliata in ungrosso blocco gelato formatosi per l'improvviso precipitare delle condizioniatmosferiche e si trova ora 1.500 miglia nautiche (circa 2.800 km) a sud dellaTasmania.

L'Akademik è bloccata da ormai oltre sette giorni. Non cisono italiani a bordo. I due ricercatori italiani che si credevano inizialmentesulla nave erano rientrati in patria pochi giorni prima dell'incidente.