La posta viene consegnata in ritardo anche per colpa… delle strade ridottea trazzera. La situazione viaria della frazione del Villaggio Mosè precipitasempre di più, complice anche la grande quantità di acqua caduta dal cielo inquesti mesi.

Continuano le lamentele da parte degli abitanti del Villaggio Mosè,frazione bistratta ed abbandonata a se stessa. L'ultima in ordine di temporiguarda la consegna della posta, infatti ormai da mesi i residenti in zonalamentano un servizio a singhiozzo che sta causando grossi problemi.

Qualche famiglia ha avuto anche la sorpresa di pagare con la mora una multaarrivata in ritardo o, addirittura , si è ritrovata senza corrente elettricaperché non essendo arrivata per tempo la bolletta, l'Enel ha provveduto adiminuire la potenza.

"Sono mesi che riceviamo solo volantini pubblicitari – dice LoredanaMoscato -, mentre non ci arriva la corrispondenza ordinaria, consideri che nonarrivano nemmeno le bollette della luce, negli ultimi mesi è capitato che l'Enelabbia abbassato la potenza per delle fatture scadute, ma a noi non era arrivatonulla. Capite bene che oltre al disagio, c'è anche la beffa di dover pagare deicosti aggiuntivi per la riattivazione".

Anche i residenti nella Traversa Tobino, lamentano grossi disagi edenunciano disservizi per quanto riguarda la corrispondenza. "Da noi –raccontano altri abitanti della zona - il postino non si vedeproprio, forse sarà a causa della strada non asfaltata che da quanto piove si ètrasformata in una risaia!

Siamo stati costretti a dirottare la corrispondenzapiù importante dove lavoriamo oppure da qualche parente, in modo da non avereproblemi. Quando ci siamo trasferiti sapevamo che sarebbero passati anni primache le cose si sistemassero, ma ormai ci siamo rassegnati all'evidenza di esserestati abbandonati. La verità è che le istituzioni si ricordano di noi solo sesi tratta di pagare le tasse".