Entro la fine dell'anno in corso la Fanta e la Powerade diranno addio all'olio vegetale di bromurato. Ingrediente derivato da soia e mais ed utilizzato per aromatizzare le due famose bevande a marchio Coca Cola.

Nocivo per la salute , l'olio vegetale di bromurato, sarà messo al bando. Dopo la concorrente Pepsi anche la compagnia di Atlanta entro dicembre 2014 saluterà definitivamente il Bvo.

Una strada obbligata quella del colosso mondiale, dopo la battaglia promossa e vinta dai consumatori che, a colpi di firme hanno costretto la compagnia americana a rivedere la composizione delle bibite.

Il Bvo messo al bando in Europa e Giappone non sarà più utilizzato nelle bevande a marchio Coca Cola.

Una vittoria per i firmatari della petizione , lanciata da una diciassettenne via web. Una campagna partita nello stato federale del Mississippi e che in breve ha conquistato milioni di consensi. Una vittoria per la giovane Sarah ma anche per tutti i consumatori che chiedevano la sostituzione dell'ingrediente.

A sostituire l'ingrediente , finito sotto la lente di ingrandimento dei consumatori, saranno : il saccarosio acetato isobutirrico, e l'estere di glicerolo della resina. Ingredienti entrambi già in uso nell'industria alimentare per le bibite e nelle gomme da masticare. Mentre la giovane Sarah si gode la sua grande vittoria , dagli stabilimenti di Atlanta ci tengono a precisare e ad assicurare i consumatori sulla sicurezza dei propri prodotti.

'Tutte le nostre bevande - ha assicurato il portavoce della compagnia Josh Gold- sono in regola con le leggi dei paesi dove sono vendute. Sono sicure e lo sono sempre state'. Intanto bisognerà aspettare la fine dell'anno in corso per sorseggiare le bibite prive del tanto criticato additivo.