Schumacher si è finalmente svegliato dal coma. E' quanto riportano le ultime notizie dopo la dichiarazione della sua manager, che afferma l'inizio della fase di riabilitazione e l'imminente uscita dall'ospedale di Grenoble.

La bella notizia (non sperata, a dire la verità), è arrivata: Micheael Schumacher è uscito dal coma. Arriva appunto dalla sua portavoce Sabine Kehm.

Schumi era ricoverato nell'ospedale di Grenoble dallo scorso 29 dicembre, dopo il gravissimo incidente sugli sci che gli è costato il coma. Poi, le notizie positive sulla sua salute (i cenni di apertura degli occhi) si sono alternate a quelle negative, fino alle ultime affermazioni che lasciavano pochissime speranze.

E invece, eccolo: 45 anni, 7 volte campione del mondo di Formula Uno; è di nuovo tra noi, anche se non lo vedremo per parecchio tempo.

Già da sabato 14 giugno si era parlato di un trasferimento di Schumacher nel reparto di riabilitazione, ma sulle sue condizioni non era trapelato nulla. Ora di lui si sa che non ha problemi di vista e che ha instaurato una comunicazione con i parenti (soprattutto moglie e figli). Dal reparto intensivo di neurochirurgia, Schumi si sposta in quello riabilitativo: questo afferma il settimanale tedesco "Bunde". Tra poco l'ex pilota verrà trasferito al Centro ospedaliero universitario del Vaud a Losanna, in Svizzera francese. Adesso, la felicità e la speranza dei familiari si fa sentire nella nota diffusa dalla manager dell'ex pilota di Formula Uno: "Non è più in coma.

La sua famiglia desidera ringraziare tutti i medici, infermieri e terapisti di Grenoble così come coloro che hanno prestato soccorso al momento dell'incidente, tutti hanno svolto un lavoro eccellente in questi mesi".

La nota, però, contiene anche una preghiera: che la riabilitazione di Micheal Schumacher, ormai uscito dal coma, avvenga "lontano da occhi indiscreti". Le possibilità di ripresa totale, in ogni caso, restano scarse, secondo quanto affermato dal "Bunde".