Intorno alle 17 di una normale giornata d'estate domenicale, un uomo di circa 50 anni, mentre si apprestava a lasciare la spiaggia denominata il Pendolo, in località Antignano, una frazione di Livorno, salendo la scala che dalla caletta porta alla strada, si è improvvisamente accasciato privo di sensi.



Subito soccorso dalla moglie che gli si trovava accanto, che in preda al panico ha chiesto aiuto: sono accorsi alcuni bagnanti che hanno immediatamente provveduto a mettere l'uomo in una posizione più comoda, molti hanno usato i propri ombrelloni per creare un po' d'ombra.

L'ambulanza è arrivata nel giro di pochi minuti con i volontari e il medico provvisti di defibrillatore e ossigeno.

Sul luogo sono intervenuti anche i vigili del fuoco e la Polizia municipale.

Con la massima sollecitudine è stato praticato il massaggio cardiaco che purtroppo non ha dato alcun esito positivo, mentre gli infermieri hanno provveduto a dare l'ossigeno ed a iniettare una dose di adrenalina.

Tutta la gente, sconvolta, ha assistito alla operazioni di rianimazione con la speranza ed il cuore in gola, mentre la moglie, distrutta dall'ansia e dal dolore, piangeva chiedendo ai sanitari di salvarle il marito.

Una scena straziante sia per chi era presente in quel momento in spiaggia e sia per chi ha cercato in tutti i modi di rianimare il pover'uomo, ma soprattutto per la consorte.

Purtroppo, dopo circa 45 minuti di massaggio cardiaco ed altre operazioni per cercare di farlo riprendere, è stato portato dai volontari e da alcuni presenti su per la scalinata: un'operazione difficilissima in quanto il passaggio è molto stretto e circondato da rovi e rami secchi che precludono i movimenti.

Trasportato d'urgenza all'ospedale di Livorno, al momento non sono ancora note né la causa né le condizioni della vittima del malore. Alcuni i testimoni sostengono che nell'uomo era rimasta una sebbene piccola attività ventricolare che potrebbe fare ben sperare in una ripresa, anche se era ancora in stato di incoscienza, mentre altri dichiarano che i medici siano già riusciti a stabilizzarlo.