Alte fonti israeliane alla Bbc riferiscono il raggiungimento di una tregua tra Israele e Hamas. Si parla infatti un accordo tra i due per il cessate il fuoco che dovrebbe entrare in vigore alle sei, ore locali, di domani, ossia alle 5 se si considera l'ora italiana. Già alle dieci era iniziata nella striscia di Gaza una sospensione del bombardamento che era stata chiesta dall'Onu ed accettata sia da Israele che da Hamas per per dare la possibilità a tutti gli abitanti di poter effettuare i rifornimenti di viveri e di medicine. I media israeliani riferiscono però che subito dopo la dichiarazione di questa tregua, tre razzi hanno colpito brutalmente una regione nel sud di Israele, la zone di Eshkol.

Solo stamattina, dagli israeliani, sono stati uccisi ben tre palestinesi mentre si trovavano a sud della striscia di Gaza e prima della dichiarazione della tregua umanitaria.

La delegazione arrivata in Egitto

Intanto il numero delle vittime palestinesi con un età tra i venti e i ventisette anni è salito a circa 230 persone. Sono da sommare anche otto militanti uccisi in seguito al fallimenti di un attacco destinato a Israele. Il presidente Abu Mazen si trova da oggi a Il Cairo per vedere il leader dell'Egitto e discutere su tutti i risvolti e la tragedia che sta coinvolgendo la striscia di Gaza. Ma non solo. Abu Mazen dovrà incontrare anche il numero due di Hamas ossia Mussa Abu Markuk. In Egitto potrebbe arrivare anche una delegazione da Israele per discutere sui punti di debolezza e di caduta dei piani di tregua.

La delegazione sarà composta dal capo dello stato di Israele, dal ministero della difesa e dal negoziatore.

I bambini coinvolti nella tragedia

Purtroppo tra le vittime troviamo i corpi di tanti bambini. Ieri sono stati quattro bambini mentre oggi i bambini rimasti colpiti precisamente tre raid israeliani sono stati trovati in un palazzo nel rione Sabra. Erano due fratelli di età sette e otto anni ed è stato trovato anche il corpicino del cugino di soli dieci anni.