Terribile lutto nel mondo del Cinema e dell'intrattenimento in generale; il famoso attore americano Robin Williams è stato trovato morto all'età di soli 63 anni nella sua casa in California durante questa nottata di metà agosto 2014. La notizia è stata rilasciata ufficialmente dalla polizia locale che dopo aver effettuato i primi accertamenti sul posto, tutti da confermare dopo un'attenta indagine, ha determinato che la morte dell'attore sia stata determinata da asfissia da soffocamento tramite suicidio. Recentemente Robin Williams era stato ricoverato per problemi fisici ed aveva passato un periodo di riabilitazione e soffriva di depressione, ma sono ancora sconosciute le cause che avrebbero provocato nella mente dell'attore la voglia di suicidarsi (sempre se ci saranno conferme in merito).
Vita e opere principali dell'attore:
Robin Williams nato a Chicago il 21 Luglio 1951 è stato un interprete di vari film, dal genere comico a quello più impegnato, che l'hanno reso famoso e protagonista nel mondo del cinema dato che ha ottenuto molti riconoscimenti artistici ed ha vinto un oscar, uno dei più importanti premi cinematografici mondiali. In Italia è diventato famoso grazie alla spassosa e magistrale interpretazione dell'alieno della serie televisiva "Mork e Mindy" (chi di voi non si ricorda il tormentone del saluto "Na-no Na-no") registrata dal 1978 fino al 1982. Dopo aver ottenuto un iniziale fama a livello internazionale il vero successo arriva con la carriera cinematografica che ha visto l'attore fare il proprio debutto in alcuni film importanti come "Popeye-Braccio di ferro" di Robert Altman nel 1980 e "Il mondo secondo Garp" nel 1981 dove mette in rialto la sua mimica e capacità interpretative vocali.
Diventa poi attore protagonista nel film "Good Morning, Vietnam" del 1987 e nel film cult "l'Attimo fuggente" del 1989; per la sua interpretazione in entrambe le pellicole ottiene due nomination agli oscar anche se non riesce a vincere l'ambito premio. Altri film importanti dell'attore sono stati "Rivegli" con Robert de Niro nel 1990, "Peter Pan" in Hook Capitan Uncino del registra Steven Spielberg, "Mrs.
Doubtfire" del 1993 e "Jumanji" nel 1993. Negli anni successivi Robin Williams abbandona temporaneamente il ruolo comico/commedia e si affaccia a ruoli più cupi nei film "Insomnia", "The final Cut", "Una voce nella notte", "One Hour Photo" eccetera.
Nel 1997 finalmente vince l'Oscar come attore non protagonista nel film "Will Hunting- Genio Ribelle" a fianco di un giovane Matt Damon.
Dopo questa parentesi con protagonisti più cupi torna a lavorare dal 2006 in film adatti ad un pubblico più vasto come "Una notte nel museo 1 e 2", "L'uomo dell'anno", "Licenza di Matrimonio". Negli ultimi anni era ritornato a lavorare al cinema dopo una lunga pausa che va dal 2009 fino al 2013 in film che però non lo vedevano come attore protagonista. La sua morte sicuramente lascerà un vuoto nel mondo dell'intrattenimento dato che è stato un attore dalle capacità non comuni e un interprete magistrale in alcuni film che hanno fatto la storia del cinema.