Sono arrivate nuove segnalazioni, da parte dei Carabinieri di Laives (vicino Bolzano), al Presidente del Consiglio e al dipartimento per le politiche antidroga, dell'individuazione di nuove droghe in Italia. A far scattare l'allerta, è stata l'individuazione e il sequestro di un considerevole quantitativo, pronto ad essere messo sul mercato di: metorfano in una partita di eroina (di purezza elevata), di crema alla marijuana; ed ancora, forse le più gravi, di amineptina mescolata con la cocaina e krokodil, che se assunte provocano seri rischi sulla Salute dei tossicodipendenti. L'allerta, come è stata confermata dalle forze dell'ordine, è molto elevata. La diffusione di eroina, cocaina, krokodil (la droga dei cannibali) e la crema alla marijuana, risulta un vero allarme per tutta la nostra penisola. A far scattare una nuova allerta, però, è stata la scoperta di eroina tagliata con metorfano e di cocaina con amineprina.

Il metorfano, è un oppioide, molto potente, una sostanza illegale qui in Italia, ora trovata mescolata con l'eroina, la rende ancora più tossica. Mentre l'amineprina, invece, veniva usata negli antidepressivi e analgesici, ma la sua tossicità era così elevata, che le case farmaceutiche, l'hanno eliminata dal commercio già da diverso tempo, perché provocava seri rischi di salute sui pazienti. Krokodil, invece, è soprannominata la droga dei cannibali o degli zombie; è una sostanza oppiacea (inventata nel 1932 negli Stati Uniti), derivante dalla morfina, è una droga che ha effetti devastanti sul corpo e sulla mente. Chi assume il krokodil, purtroppo si trova ad affrontare due grandissimi effetti collaterali: consuma la pelle fino a creare enormi lacerazioni e trasforma l'assuntore in un vero e proprio cannibale, pronto ad uccidere i suoi simili a morsi.

La crema alla marijuana, etichettata con il nome di Nugtella (nome simile alla più famosa crema in barattolo amata da tutti), è composta con base di nocciole e marijuana, contenente olio di cannabis. La crema è stata creata come cibo per scopo terapeutico, venduta esclusivamente in negozi specializzati, per pazienti con malattie croniche, acquistata solo dietro prescrizione medica. Ora però, è stata immessa sul mercato, visto che in questa veste, la droga può passare inosservata ai vari controlli da parte delle forze dell'ordine. I carabinieri di Laives, sull'accordo con Ris News e il dipartimento delle politiche antidroga, hanno come obiettivo l'individuazione di nuove sostanze stupefacenti, con lo scopo di contrastare la libera circolazione e la vendita anche sul Web. Fino ad oggi (solo nel 2014), sono stati segnalati undici casi d'allerta e ben 190 sostanze pericolose sono già state sequestrate e distrutte; un incremento decisamente elevato rispetto alle 250 distrutte in tutto l'anno scorso. E' chiaro che, questo è un segno davvero preoccupante del rapido aumento della diffusione di nuove sostanze stupefacenti in Italia.