Primi raid francesi sul Nordest dell'Iraq. Secondo l'Ansa, l'esercito francese ha compiuto venerdì mattina i primi passi per colpire obiettivi dell'Isis. Borbardato e distrutto un deposito logistico. Il Presidente Barak Obama ha dimostrato di accogliere positivamente l'adesione del Paese all'avvio delle operazioni militari contro i jihadisti. È iniziato anche un Consiglio di sicurezza Onu con il Segretario di Stato Americano Kerry e il ministro degli Esteri Mogherini. Le operazioni dei caccia degli eserciti francesi erano state annunciate più volte dal Presidente François Hollande nei giorni scorsi, decisi nell'obiettivo di lotta al terrorismo e con il fine di trovare una risoluzione veloce a una situazione oramai degenerata.
Isis, primi raid francesi su Nordest Iraq. Dichiarazioni dei ministri
Di seguito alla notizia Ansa dei primi passi dell'esercito francese verso gli obiettivi dell'Isis, l'Italia avvia un Consiglio di Sicurezza Onu. Il Senato accoglie in positivo la prima parte della strategia anti-jihadista presentata dal Presidente Usa per la Siria. Anche il Presidente Usa si mostra in accordo con il programma delle operazioni militari. Il ministro degli Esteri, Laurent Fabius non è rimasto indietro nelle dichiarazioni, affermando che ci troviamo di fronte a una minaccia terroristica che interessa "tutti i nostri Paesi". A quanto riportato da Il Fatto quotidiano, il ministro avrebbe dichiarato che: "è nostro compito difenderci. Bisogna far scomparire l'Isis".
Eliseo: raid francesi su Nordest Iraq. Avvio Consiglio di sicurezza ONU
L'Eliseo ha comunicato il primo bombardamento dei caccia dell'esercito francese che è avvenuto intorno alle 9:40 di questa mattina, con l'obiettivo di colpire un deposito logistico dei terroristi dello Stato islamico. Di seguito al raggiugimento e distruzione del primo obiettivo Isis, lo Stato francese ha annunciato il programma di altre operazioni nel Nordest dell'Iraq per i prossimi giorni. Le operazioni erano già state annunciate dal Presidente Hollande durante il corso di questa settimana, aprendo di nuovo le ferite della lotta ai terroristi Is.
Centro del dibattito dell'Assemblea Generale dell'Onu prevista per la prossima settimana sarà proprio il coordinamento internazionale della battaglia allo Stato islamico. Al momento l'Italia ha in programma un Consiglio di Sicurezza a livello ministeriale alle ore 14:00 (alle 20:00 ora italiana), al quale parteciperanno il segretario di Stato americano, John Kerry, il ministro degli Esteri e presidente dell'Unione Europea, Federica Mogherini. Il Congresso americano ha, invece, adottato il piano del Presidente degli Stati Uniti, Barack Obama a sostegno dei ribelli siriani, impegnati nella lotta contro i jihadisti (78 voti favorevoli e 22 contrari), che non comprende autorizzazione per il dispiegamento dei soldati americani in Siria. Si parla anche del prossimo avvio di ulteriori operazioni aeree contro le sedi e i militanti dell'Is a Raqqa, ma ancora non si ha la certezza della veridicità della fonte.