Con la fine della Guerra Fredda, il Mondo si era illuso diessere più sicuro e che ci sarebbero stati decenni di pace e la fine delletensioni. Ma non è stato così. Con la caduta del muro di Berlino sono crollatianche certi equilibri che avevano congelato conflitti e attriti ed è iniziatauna nuova guerra, questa volta vera e propria: tra gli Stati Uniti e il mondoislamico. Il tutto è iniziato con l’attacco di Bush senior a Saddam Hussein,nella cosiddetta Guerra del Golfo, dopo anni di collaborazione tacita in chiaveanti-iraniana (essendo diventato l’Iran islamista dopo la rivoluzione di Khomeini).Poi vennero gli attentati a New York del 1993, e ancora l’operazione Volpe neldeserto voluta da Bill Clinton, l’attentato alle Torri Gemelle del 2001,l’invasione dell’Afghanistan e dell’Iraq.
Un ventennio di guerre e diterrorismo culminato con l’uccisione (così ci dicono) di Osama Bin Laden,leader del movimento islamista sunnita Al Qaeda.
Ci eravamo di nuovo illusi che con la sua morte ilTerrorismo fosse stato spento e Al Qaeda fosse ormai smantellata. E invece èarrivato l’Isis e la stessa Al Qaeda torna a far paura, mediante lapubblicazione numero 13 della sua rivista Inspire, di 112 pagine. Vi si trovaun autentico manuale aggiornato, con il quale i "fedeli" vengonoistruiti su come costruire una bomba. Ma soprattutto, sono indicati gli obiettivi,con un elenco delle compagnie aree da colpire. Un nuovo 11 settembre insomma.
Gli obiettivi
Tra i personaggi che sarebbero nel mirino della reteterroristica troviamo anche Bill Gates, ma soprattutto, il “nostro” Staffan DeMistura, il diplomatico italiano che, dopo il caso-Marò, si sta occupandodell’Isis in Siria.
Quanto alle compagnie aeree ci troviamo tra quelle piùpopolari: American Airlines, British Airways, United, Air Francem, Easyjet,Delta. E molte altre. Da colpire tanto sul suolo americano quanto in altriPaesi considerati “nemici”. E qui noi rischiamo grosso, visto che Easyjet lacompagnia a basso costo più scelta nel Paese…