Una terribile tragedia familiare è avvenuta mercoledì 10 dicembre a Rapallo, in Liguria, paese di 30 mila abitanti che si trova in provincia di Genova, in via Lamarmora nel centro storico della cittadina. Un uomo di 37 anni, Alessio Loddo libero professionista uccide la moglie Gisella Mazzoni casalinga e si getta dalla finestra del proprio appartamento sito al sesto e ultimo piano dello stabile in cui vive, insieme al figlioletto di un anno. Polizia e carabinieri accorsi dopo il suicidio dell'uomo nella sua abitazione hanno trovato la donna in un lago di sangue all'interno dell'appartamento colpita a morte con sei colpi dal marito.

L'omicidio-suicidio sarebbe il risultato di una lite degenerata tra i due coniugi che secondo quanto raccontato dai vicini, erano soliti litigare spesso, in quanto i loro rapporti erano in crisi da un po di tempo. Proprio durante una delle tante liti mercoledì pomeriggio il marito ha colpito con un coltello la coniuge per sei volte al torace uccidendola per poi prendere in braccio il figlio e buttarsi nel vuoto. Sono stati i commercianti della zona a dare l'allarme e allertare le forze dell'ordine che poi hanno fatto la macabra scoperta nell'appartamento della coppia.

Il pubblico Ministero di turno in quel momento, Marco Airoldi, ha deciso di aprire un fascicolo per omicidio volontario e probabilmente autorizzerà anche l'autopsia per chiarire definitivamente come sono andate le cose nello specifico.

La coppia che era sposata da un paio di anni, secondo i conoscenti aveva grossi problemi, in quanto la donna era intenzionata a lasciare l'uomo e probabilmente è questo il motivo delle frequenti liti. La coppia non aveva problemi economici ma solo di convivenza, in quanto la donna voleva separarsi ma l'uomo non accettava il fatto.

Alessio Loddo, libero professionista che in apparenza non aveva nessun problema nè economico nè di altro genere, era però già stato denunciato in passato per violenze su altre donne. L'uomo prima di compiere il terribile gesto avrebbe scritto un sms alla sorella in cui anticipava le sue azioni e in cui chiedeva perdono per tutto.