Stanno proseguendo senza sosta le indagini sul caso di Andrea Loris Stival, il bimbo di Ragusa trovato morto da un cacciatore a quattro chilometri da Santa Croce Camerina. Il caso sta diventando sempre più complesso, dato che le immagini filmate dalle telecamere di videosorveglianza sarebbero in contrasto con le testimonianze della madre del piccolo, Veronica Panarello. Quest'ultima ritiene infatti che Andrea Loris sia stato a bordo della sua macchina quella fatidica mattina del 29 novembre, ma le immagini documenterebbero che il piccolo non c'era.
Si tratta di un giallo davvero difficile da risolvere. In questo momento gli inquirenti stanno brancolando nel buio, dato che stanno valutando ogni possibile ipotesi. In ogni caso, rimane sconcertante il fatto che la madre del bimbo potrebbe avere mentito. Ma la svolta del caso, comunque, potrebbe arrivare nelle prossime ore.
Ultime news Andrea Loris Stival, tutte le ipotesi degli inquirenti
Sono varie le ipotesi fatte dagli inquirenti; la madre ha rivelato che il bimbo era un appassionato di arti marziali e che conosceva dei ragazzini più grandi di lui. Dunque, Andrea Loris potrebbe essere stato buttato nel canale dopo una lite finita male. Tuttavia, questa tesi, al momento, non sembra essere quella privilegiata dagli inquirenti.
Infatti, non si scarta l'ipotesi che nel delitto sia implicato un pedofilo. Ricordiamo che il bimbo è stato trovato senza slip e con i pantaloni abbassati; tale dettaglio potrebbe rivelarsi essenziale nel prosieguo delle indagini. Perciò, l'ombra del pedofilo è sempre presente. Bisogna comunque specificare che le indagini condotte sul corpo del bimbo hanno escluso ogni traccia di violenza sessuale.
Dunque, nel caso in cui nella vicenda sia implicato un pedofilo, sarebbe più corretto parlare di tentativo di abusi. Tale pista non è sicuramente sottovalutata dagli inquirenti. Inoltre, nelle ultime ore, è emersa un'indiscrezione da considerare con grande attenzione; il quotidiano "Il Mattino", infatti, riporta che qualche mese fa Andrea Loris fece una domanda molto strana alla madre: "Mamma, cosa vuol dire essere gay?". Dietro tali parole si potrebbe nascondere l'orco che avrebbe tentato di abusare del piccolo Andrea Loris e che poi, vistosi rifiutato, l'avrebbe brutalmente ucciso.