Dopo la strage di Parigi, con l'assalto alla redazione del giornale satirico "Charlie Hebdo", che ha provocato dodici morti e otto feriti, sono stati uccisi dalle forze speciali francesi i killer autori del massacro, i fratelli Kouachi. Morto anche il killer di Montrouge, Amed Coulibaly, che si era rifugiato in un negozio kosher di Parigi, dove teneva in trappola quindici ostaggi (dei quali quattro uccisi). E' stato un attacco al cuore dell'Europa, un massacro rivendicato da Aqaba, un organizzazione yemenita affiliata della più famosa Al-Qaeda.

Aqaba, in un video su Youtube, ha minacciato tutto il mondo occidentale, affermando che i prossimi bersagli saranno Stati Uniti e Gran Bretagna

Strage di Parigi, post shock di Giovanna Tedde contro i musulmani 

La strage di Parigi ha provocato numerosi commenti sui social network; ha fatto enorme scalpore il post pubblicato da una giovane assessore di Sassari, Giovanna Tedde, che ha scritto delle vere e proprie frasi shock contro i musulmani. Spinta dalla rabbia dopo il massacro presso la redazione parigina del giornale satirico "Charlie Hebdo" ha pubblicato su Facebook delle parole che alimentano lo scontro di civiltà con il mondo islamico. Ecco cosa ha scritto Giovanna Tedde: "Voglio che questo post sia chiaro: non accetto richieste di amicizia da musulmani; per quanto mi riguarda, potete morire ammazzati tutti, compresi i bambini".

Poi, le parole sconvolgenti: "Spero solo che il mondo vi elimini tutti, come quando Hitler ha sterminato i poveri ebrei. Voi avreste dovuto subire l'Olocausto". Si tratta di un messaggio delirante e assurdo, scritto da una persona che ha un incarico nelle istituzioni. Giovanna Tedde si è poi scusata pubblicando un altro post, nel quale annuncia le sue dimissioni.

"Purtroppo ho scritto di getto delle frasi gravissime che non penso, mi scuso con tutti".  

Strage di Parigi, messaggio sconvolgente di un calciatore 

Sta facendo molto rumore sul web anche un altro post pubblicato da un calciatore marocchino della provincia di Rovigo, il quale ha scritto: "Dodici morti sono pochi, neanche una foto col sangue, forse muoiono di paura. Molto meglio l'11 settembre". Il calciatore è stato subito allontanato dalla squadra in cui milita.